PALERMO – Al volante, bloccati nel traffico. In molti non smettono di premere il clacson, altri cercano disperatamente un parcheggio. Sono gli automobilisti palermitani, ai quali oggi è stata riservata una mattinata di passione, specie nel centro città. In diverse strade è stato vietato il transito fino alle 14 per permettere alla Protezione civile lo svolgimento di una esercitazione al porto. Off limits piazza Marina, Foro Umberto I, via Cala, parte di corso Vittorio Emanuele e tutti i vicoli e traverse.
Inevitabili, le ripercussioni sulla circolazione dei mezzi nella zona centrale: il giorno di traffico infernale è cominciato poco prima delle 8, in concomitanza con l’inizio dell’esercitazione, che ha simulato l’incendio di una nave con relativo avvio di una massiccia macchina dei soccorsi: in seguito alle lunghe code in tutto il circondario la polizia municipale ha aperto l’isola pedonale di via Maqueda per più di un’ora, un provvedimento adottato in extremis per far defluire il traffico, paralizzato nelle vie Libertà, Roma, Volturno e vicino al tribunale.
Disagi provocati anche dalla chiusura di un tratto di via Cavour, per la presenza di un cantiere all’altezza di via Roma realizzato per eseguire i lavori di disinquinamento della fascia costiera. Da oltre une settimana è stata dimezzata la carreggiata e via Roma si è trasformata in un incubo per chi si trova alla guida.
Palazzo delle Aquile ha attribuito ogni responsabilità alla ditta che non avrebbe comunicato per tempo l’avvio dei lavori e avrebbe addirittura occupato più spazio del previsto. La prima fase del cantiere durerà fino a fine giugno, mentre per tutto luglio le ruspe si sposteranno lato mare. E, come se non bastasse, il tratto che va da via Roma a via Villaermosa è stato ulteriormente chiuso nella giornata di ieri per mettere in sicurezza il cantiere.
In pratica, gli automobilisti che svoltano su via Cavour da via Ruggero Settimo, non possono procedere per via Roma. “E noi commercianti? Da oltre 24 ore subiamo le ripercussioni di questo caos a due passi dai nostri negozi che nel frattempo restano vuoti. La gente non verrà più in centro se si continua così. Non si può parcheggiare, non si possono raggiungere le attività commerciali della zona. Fino a quando ci sarà questo cantiere risentiremo profondamente dei disagi e con questa ulteriore recinzione siamo ulteriormente isolati”.
Traffico in tilt e lunghi incolonnamenti, protagonisti anche in altre zone della città. Inferno al volante anche in viale Michelangelo, via Polara, via Castellana al Borgo Nuovo. Anche in periferia, infatti, sono in corso lavori con tanto di cantieri lungo le carreggiate che quotidianamente provocano rallentamenti alla circolazione. Automobilisti imbottigliati nel traffico, stamattina, anche in via Autonomia Siciliana, via Duca degli Abruzzi, via Galileo Galilei, dove si sono verificati tre diversi incidenti.
Un quarto scontro è avvenuto in via Leonardo da Vinci , dove una delle vetture del tram è stata tamponata da un’auto. E al caos si è aggiunto caos. Con manifestazioni, sit-in e proteste: presidio dei lavoratori Ipab in via Maggiore Amari e in via Trinacria, presso l’assessorato regionale. Anche in questi casi si sono verificati grossi disagi alla circolazione.
