PALERMO – Ecco il Natale firmato Orlando. Il sindaco di Palermo, questa mattina, ha presentato a villa Niscemi il calendario degli eventi per le prossime feste: 280 eventi, piccoli e grandi, spalmati tra l’8 dicembre e il 6 di gennaio che coinvolgeranno una settantina di associazioni, 60 luoghi diversi, 1700 tra artisti e tecnici.
“Come per il Festino – ha detto Sandro Tranchina, già direttore artistico del Festino e consulente per gli eventi ulturali – abbiamo deciso di reinvestire a Palermo il budget a disposizione, ovvero 450mila euro più altri 50mila dello sponsor Volatea. Recupereremo alcuni spazi dimenticati di questa città, come lo Spasimo o i cantieri culturali o ancora la Martorana: un modo per far sì che i palermitani se ne riapprioprino definitivamente”.
Il progetto coinvolgerà tutte e otto le circoscrizioni e proprio il coinvolgimento di tutta la città è il tratto caratteristico del programma, il cui logo rappresenta per l’appunto otto pacchi regalo. “Chiederemo ai palermitani di donare un libro ai ragazzi della città – ha continuato Tranchina – con cui speriamo di aprire una biblitoeca allo Zen, oltre a quella di villa Scalia. E lanceremo un concorso per sorteggiare cento turisti a cui offrire una cena nelle migliori strutture artistiche della città, così torneranno a casa con un’idea bellissima di Palermo”.
Prevista anche l’attivazione di un apposito sito che permetterà non solo di consultare il calendario degli eventi, ma anche di inviare una propria fotografia del Natale: le migliori saranno premiate e verranno stampate su manifesti che verranno affissi in città.
Manifestazioni che avranno come sponsor, per l’appunto, la compagnia aerea Volotea che a marzo farà di Palermo la sua seconda base italiana con 13 nuove tratte per la Penisola e l’Europa, e l’Iti caffè. “Il programma prevede anche un concerto del primo gennaio a Mondello, per cogliere al meglio il nostro sole – conclude Tranchida – e una cavalcata dei re, come nella tradizione spagnola, che dal Foro Italico andranno al Politeama ricordando i Re Magi”.
“E’ stato un lavoro di tutta la giunta – ha aggiunto l’assessore Francesco Giambrone – e che guarda alla candidatura di Palermo come Capitale europea della cultura nel 2019. Riapriremo i cantieri della Zisa, che verranno definitivamente restituiti alla città, così come la torre di Tadini che il 31 dicembre verrà nuovamente esposta dopo aver tolto tonnellate di rifiuti”. E per Capodanno concerto al Politeama con Pif delle Iene e Teresa Mannino.