PALERMO – Una grande liberazione, ma anche un enorme caos, condito da polemiche. L’avvio della “Fase 2” a Palermo è stato salutato con brindisi e ritorni alle vecchie abitudini. Ma molto spesso, senza gli accorgimenti necessari per evitare nuovi contagi.
Succede alla Vucciria, ad esempio, dove ieri sera si sono riversati giovani e meno giovani, molti dei quali non a distanza di sicurezza e privi di mascherine protettive, così come prevede il Dpcm e l’ordinanza del presidente della Regione.
“Si sta cercando – dice Marcello Susinno Consigliere Comunale presente sul posto – di discutere con i mercatari che si sono presentati regolarmente in Viale Francia in un contesto pattugliato della Polizia e Vigili Urbani. Situazione di incertezza ma al momento niente bancarelle. Sembrerebbe che occorra un’ordinanza del Sindaco che dia il via. Nessuno vuole togliere la possibilità ai mercatari di lavorare, ma dalle parti di Viale Francia monta anche la protesta dei residenti. C’è chi si è fatto il giro di tutti i condomini per distribuire i fogli per raccogliere migliaia di firme da inviare sul tavolo del Sindaco. Percepisco che le preoccupazioni montano per i rischi connessi al coronavirus – continua Susinno – ed è per questo che ho scritto al Sindaco affinché si valuti al più presto lo spostamento del mercato nell’adiacente Via Monti Iblei – Via Biagio Pace e Cannarrozzo, un’area che si presterebbe maggiormente ad accogliere il mercatino il martedì attenuando i disagi per i residenti in assenza di palazzi dando al contempo la possibilità ai mercatari di potere lavorare regolarmente e in condizioni di sicurezza. Avevamo spiegato a suo tempo – spiega Susinno – che li mercato doveva essere provvisorio, massimo due anni, per consentire i lavori per il raddoppio ferroviario ed è per questo che i residenti avevano comunque accettato con rassegnazione; invece ne sono passati 5, per effetto dei vari contenzioni tra SIS e RFI, e così l’incubo continua, ma a tempo di coronavirus la questione si complica ulteriormente.
In mattinata il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, è intervenuto con un appello rivolto alla cittadinanza. In un video dice: “Bisogna finirla con le passeggiate inutili tutti nello stesso posto. Così saremo costretti a chiudere attività commerciali e interdire accesso ad intere zone. Devo ricordare a tutti di rispettare le disposizioni nazionali e del Presidente della Regione. Il sindaco ha soltanto il potere di chiudere alcune zone della città e non vorrei essere costretto a farlo”.