PALERMO. Un dialogo tra Claudio Fava e Rosario Crocetta per cercare un’unità tra le forze della sinistra e non lasciare che la Regione torni in mano “a quanti l’hanno sfasciata in questi anni”. E’ questo, secondo il presidente nazionale della federazione dei Verdi, Angelo Bonelli, l’obiettivo principale che si è posto il partito ecologista in vista delle prossime elezioni regionali.
“Se non oggi quando potrà cambiare la Sicilia? – si chiede Bonelli – abbiamo un’occasione unica per cacciare quel potere politico che attraverso il clientelismo e le connessioni con la criminalità organizzata ha messo in ginocchio questa regione”. Parla di una nuova stagione politica il presidente nazionale dei Verdi per la quale, tuttavia, è necessaria “un’assunzione di responsabilità delle forze politiche democratiche di sinistra, di quelle laiche e del cattolicesimo democratico, perché che questa è un’occasione irripetibile altrimenti si riconsegnerà la regione nelle mani di chi l’ha sfasciata e questa sarebbe una cosa devastante ed imperdonabile”.
“Intendiamo – continua Bonelli – agire già nelle prossime ore per fare in modo che Fava e Cocetta parlino fra di loro al fine di evitare che all’indomani delle elezioni ci si ritrovi con Micciché o Musumeci, che sono l’esatta continuità di quel potere politico di cui parlavamo e che bisogna assolutamente contrastare. Vogliamo essere come ecologisti i pontieri, quelli che possono e vogliono verificare se ci sono le condizioni di unità, perché prima di tutto c’è la Sicilia e dopo vengono le persone. Prima il futuro dei siciliani, dei giovani, di un futuro di un territorio che non può essere continuato ad essere offeso come negli anni passati”.
Qualora non si dovesse riuscire a creare un punto di convergenza tra i due grandi candidati della sinistra, tuttavia, la posizione dei Verdi è tutt’altro che scontata. “Abbiamo già un nostro programma – conclude il presidente – basato su conversione ecologica dell’economia, energie rinnovabili, diritti, lotta alla criminalità e soprattutto alle clientele. Lavoreremo fino all’ultimo per questa intesa, ma se l’accordo non dovesse andare in porto sceglieremo la linea che è più coerente con il nostro programma. C’è già un’interlocuzione importante con Fava, ma prima di fare nomi vorremmo verificare con grande determinazione la possibilità di un’unità che oggi non c’è, cosa che sta favorendo quelli che hanno sfasciato la Sicilia”.
Alle parole di Bonelli ha subito risposto uno dei due contendenti della sinistra alla presidenza della Regione, Rosario Crocetta, che ha anche espresso condivisione per le politiche ecologiche che i Verdi intendono intraprendere. “Apprezzo fortemente la disponibilità del leader dei Verdi, – Ha detto Crocetta – a lavorare per l’unità di tutte le forze del centrosinistra. Con i Verdi ho sempre avuto ampie convergenze e spero che sarà così anche questa volta visto che la tutela dell’ambiente, la promozione del territorio e la qualità della vita dei cittadini sono fra i punti centrali del mio programma”.
