MESSINA – E’ il giorno in cui la Lega Pro e la Serie D vengono sconvolte dal nuovo ciclone del calcio scommesse, che certamente non può lasciare indifferenti i componenti di tutto questo mondo. All’ennesimo scandalo che riguarda il calcio nostrano, prova a dare una spiegazione il Direttore Sportivo giallorosso Fabrizio Ferrigno: “Non è un caso che tutto ciò sia mi sia avvenuto con tesserati e dirigenti di società in difficoltà – ha commentato – quanto avvenuto deve far pensare su l’intera situazione della Lega Pro, che è una categoria che andando di questo passo è destinata a sparire. E’ chiaro che chi ha sbagliato è giusto che paghi, ma bisogna fare attenzione a imbastire processi mediatici, sinceramente io credo tutto questo nasca dalla carenza di soldi”.
Si è entrati nella settimana che porta alla sfida d’andata dei playout, che per Ferrigno saranno contro il Savoia: “Sarebbe paradossale che il Collegio Arbitrale del CONI stravolga quanto è stato decretato da 38 giornate di campionato – ha commentato – non voglio neanche pensare ad un avversario diverso, i ragazzi si stanno preparando ormai da 10 giorni per affrontare il Savoia e non è possibile stravolgere un playout a 3 giorni dalla prima partita”. Un playout in cui il Messina ha tutto da perdere: “Ci giochiamo 3 anni in 2 partite – ha dichiarato – io giudico il Savoia una squadra di eroi, perché giocare senza prendere soldi da un anno è da grandi professionisti. Siamo noi che abbiamo tutto da perdere in quanto giochiamo contro una squadra con gravi problemi economici. Sarà una partita diversa rispetto a quella di due settimane fa”.