ma ci pagano per vederla?!! sara' una sofferenza vedere questa squadra....
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in termini di principio si potrebbe anche essere favorevoli, il problema subentra quando a doverli appaltare/aggiudicare/realizzare e infine controllare è la Regione Siciliana, che se fosse per me dovrebbe limitarsi a realizzare cannoli. per fare un esempio basterebbe considerari la situazione: depuratori, starde del CAS, rete idrica tutte di (in)competenza regionale. quindi sono favorevole ai termovalorizzatori...ora stupitemi, dimostratemi che non siamo alle solite....
Ai signori di legambiente sicilia vorrei chiedere se i colleghi di legambiente danesi, spagnoli, francesi o tedeschi stanno morendo a causa delle emissioni delle centinaia di termovalorizzatori e discariche di piccole dimensioni dei loro paesi o preferiscono l'attuale modello siciliano con il 70% dei rifiuti buttati in discariche di proporzioni immense e compromissioni ambientali senza fine, fin che funzionano! Poi la grande ipocrisia di spedirli al Nord. Della serie N.I.M.B.Y. dove volete ma non a casa nostra. A chiacchere siamo tutti bravi!
No ai termovalorizzatori ..
Condanna, condanna..
Invece la Festa del fine Ramadan al Foro Italico si e’ fatta, vero Orlando? vergognati
Potevano piazzare il carro ai Quattro Canti per consentire al Sindaco di salirvi sopra ed invocare la Santuzza……
Sul finire di questo articolo leggiamo: “…nel tardo pomeriggio invece il simulacro argenteo si sposterà dalla cappella della Cattedrale…”. Di che cosa si tratta? Di una statua o di una immagine della Santa? Il termine simulacro infatti vuol dire soltanto questo. Ovvero dell’urna con le reliquie? Grazie per il chiarimento.
signor pino u seriu,
ma che c’entra il ramadam?
Intanto non era una festa o un festino, ma una celebrazione religiosa. E dato che anche in zona rossa c’erano messe e celebrazioni religiose cristiane, non si capisce perchè non doveva essere celebrato ramadam islamico. E anche la beatificazione di Livatino si è tenuta.
In secondo luogo i partecipanti al ramadam erano all’aperto e distanziati e un infinitesimo delle centinaia di migliaia di persone che partecipano al festino ogni anno.
Il problema non è la celebrazione religiosa, ma il festino di una intera città.