Fiera di Catania: differenziate 40 tonnellate di rifiuti al giorno

Fiera di Catania: differenziate 40 tonnellate di rifiuti al giorno

E' il risultato di un sistema capillare di raccolta
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CATANIA – In tre settimane la quantità di rifiuti differenziati nel mercato di piazza Carlo Alberto di Catania è passata dalle 5-6 tonnellate giornaliere a oltre 40, raggiungendo in alcuni giorni il 63% di rifiuti avviati a riciclo, un risultato senza precedenti per il mercato storico.

E’ il risultato di un sistema capillare di raccolta differenziata avviato su indicazione del sindaco Enrico Trantino e dell’assessore all’Ecologia Massimo Pesce dalla Gema Spa, l’azienda responsabile del servizio per il lotto Centro, in collaborazione con gli operatori commerciali, che sono stati sensibilizzati ed adesso separano i rifiuti per frazione durante l’orario di apertura delle attività e li conferiscono negli appositi contenitori, agevolando così la raccolta effettuata dai mezzi di Gema e consentendo una più rapida pulizia della grande piazza al termine del mercato.

Risultati incoraggianti

“Sono risultati più che incoraggianti – ha commentato l’assessore Pesce – perché vanno nella direzione auspicata di avere una città più pulita e ordinata. Ringrazio gli operatori commerciali e il personale di Gema per la collaborazione: hanno compreso l’importanza di cambiare marcia e adeguarsi rapidamente alle regole. È nell’interesse di tutti, operatori, avventori e cittadini, lavorare e muoversi senza l’intralcio dei rifiuti e poter contare su spazi puliti e sanificati dopo la chiusura del mercato”.

Con il sindaco Trantino siamo consapevoli che c’è ancora molto da fare – ha concluso Pesce – ma la direzione intrapresa è quella giusta. Per questo motivo estenderemo lo stesso sistema di raccolta anche ai mercati rionali settimanali, con l’obiettivo di aumentare ulteriormente i livelli di differenziata. Differenziare significa avere spazi più puliti, ridurre i costi di smaltimento e rendere Catania sempre più attrattiva”.


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