CATANIA- Inaugurazione con polemiche per la Fiera dei Morti, il tradizionale mercato tanto caro ai catanesi, che ha aperto i battenti sabato scorso.
A non essere particolarmente gradita dagli operatori, infatti, la nuova location scelta dall’amministrazione per ospitare l’edizione 2012 dell’evento: l’ex mercato ortofrutticolo di San Giuseppe La Rena, liberatosi dopo l’apertura del MAAS, da molti giudicato non adatto all’evento.
Mancanza di parcheggi, ampie aree non asfaltate, strutture fatiscenti e tanta confusione, gli aspetti più critici segnalati da molti dei commercianti, che avrebbero preferito l’allestimento della fiera al parcheggio Fontanarossa, la sede che ha ospitato l’evento negli ultimi due anni.
“Quello di quest’anno è senz’altro un passo indietro – hanno confidato a Livesicilia Catania gli operatori commerciali – ed è evidente l’assenza di organizzazione”. Non così, invece, per l’amministrazione comunale, secondo cui la fiera starebbe migliorando di anno in anno. “L’attuale sito è il migliore di questi anni” – ha detto il sindaco Stancanelli.
Eppure, come mostrano chiaramente le foto realizzate da Livesicilia Catania, molte strutture di cemento sono in condizioni pessime, con ferri e mattoni a vista, proprio sopra gli stand; inoltre, vi sono infiltrazioni di acqua e il terreno è accidentato in più punti, non certo l’ideale per la sicurezza.
Una scelta discutibile, dunque, anche se, come ha spiegato a Livesicilia Catania il direttore delle Attività produttive, Roberto Politano, quasi obbligatoria per l’amministrazione, per l’impossibilità di allestire il mercato nello stesso luogo dello scorso anno.
“Il parcheggio Fontanarossa non era disponibile – ha detto – perché l’Amt, che lo gestisce, non ha dato la disponibilità per via delle condizioni in cui si trova la struttura, completamente vandalizzata”.
La Fiera di quest’anno ospita 214 gazebo, 33 destinati al settore alimentare e 181 a quello non alimentare, attività ludiche e all’artigianato d’eccellenza di vario tipo.
Ai due ampi parcheggi allestiti di fronte gli ingressi di viale Vespucci e di via Forcile, gestiti da Sostare, si affiancano ampi spazi appositamente ripuliti dai posteggiatori abusivi.