FIUGGI – “Oggi a Fiuggi una grande opportunità messa in campo per tutti i siciliani e gli Italiani che credono ancora che la politica debba occuparsi di stare vicino alla gente per affrontare e risolvere i problemi. Tantissimi giovani, consiglieri comunali, sindaci, consiglieri regionali arrivati da ogni parte d’Italia, dal sud Tirol alla provincia di Ragusa. Le proposte sono tutte sul piano programmatico ma anche su quello delle alleanze. Unanime la voce che vede collocato il partito in opposizione dura al governo giallo-rosso”. Lo dice in una nota il parlamentare Udc all’Ars Vincenzo Figuccia. “Per questa ragione ho chiesto al segretario nazionale Lorenzo Cesa che il 19 ottobre l’Udc possa essere in piazza, ma non per chiedere un ritorno al voto che non ci sarà poiché questi non lasciano la poltrona neanche con le bombe, ma per ripartire dai problemi reali e per avviare una nuova fase che parta dal contrastare l’attuale governo, continuando la sua azione al fine di riportare il centro destra unito alla guida del paese”.
“Auspico che da qui ad allora i nostri senatori siano usciti da Forza Italia per affermare l’identità e i valori dello scudo crociato – aggiunge -. Sono convinto inoltre che dobbiamo chiedere una modifica del sistema elettorale in chiave proporzionale per dare valore alle scelte del popolo e rappresentare la parte sana che ha fatto grande il paese con Sturzo e De Gasperi. Rappresentiamo la forza della concretezza e della ragionevolezza e a partire dai temi del sud, del lavoro e della tutela dell’ambiente sapremo guidare una nuova fase di rinascita per il paese”.