PALERMO – Il Coordinatore cittadino Udc di Palermo, Massimiliano Crapa, annuncia l’avvio di un’iniziativa politica dell’Unione di Centro per affrontare l’emergenza previdenziale che riguarda migliaia di ex precari (ex art. 23, Lsu, Lpu), oggi dipendenti pubblici, “penalizzati da un sistema pensionistico che non riconosce pienamente gli anni previdenziali sui periodi lavorativi”.
“L’Udc intende portare la questione all’attenzione del Parlamento e del Senato con una proposta legislativa ad hoc, attualmente in fase di elaborazione, per evitare una perdita economica stimata in circa 400 euro mensili tra stipendio attuale e futura pensione. La questione ha rilevanza sociale e territoriale, con forti ripercussioni in particolare nel Mezzogiorno”.
“È previsto un incontro con Dirigenti dell’Inps per approfondire gli aspetti tecnici e previdenziali. L’iniziativa promossa dal Segretario Regionale Decio Terrana e dal Segretario Provinciale Palermo Paolo Franzella, ha ottenuto il sostegno del Segretario nazionale Antonio De Poli, del Presidente Lorenzo Cesa che daranno un ruolo propulsivo nel promuovere la battaglia.Sul piano territoriale, l’Udc lancerà in Sicilia i “Presidi di Confronto”, momenti di dialogo e sensibilizzazione nei comuni, per costruire consenso e mobilitazione intorno alla proposta”.

