PALERMO – I giovani del Pd scendono in piazza, a Palermo, per raccogliere firme contro l’autonomia differenziata. Posizionati a piazza sant’Anna, nel cuore del centro storico, hanno raccolto adesioni alla richiesta di referendum abrogativo della riforma voluta dalla Lega.
“Uno dei moltissimi appuntamenti che in queste settimane si stanno moltiplicando per raggiungere il numero di 500 mila firme necessarie entro il 30 settembre, obiettivo che ci vede impegnati insieme a Movimento 5 Stelle, Alleanza Verdi-Sinistra, Italia Viva, +Europa, Partito della Rifondazione Comunista, Cgil, Uil, Associazione nazionale partigiani d’Italia, l’Associazione ricreativa e culturale italiana (Arci), Libera, il Wwf e il Forum diseguaglianze e diversità, solo per citarne alcuni”, dicono gli organizzatori.
“La grande mobilitazione a cui stiamo assistendo non ci legittima a stare comodi. Non vogliamo delle semplici firme, ma vogliamo dare vita a un grande movimento che parta dalle giovani generazioni, che si batta per un’Italia unita”, dice Manfredi Germanà, Segretario dei Giovani Democratici della Federazione di Palermo, congiuntamente con il Segretario dei PD Provinciale Rosario Filoramo.
“Per questo raccoglieremo le firme nel cuore della movida palermitana: perché vogliamo incontrare i nostri interlocutori e le nostre interlocutrici, per instaurare con loro un confronto e un dibattito sul tema dell’autonomia, con la leggerezza e la familiarità che il contesto del mercoledì sera possono certamente favorire”.
Le firme raccolte andranno consegnate presso la Corte di Cassazione entro il 30 settembre, mentre entro il 10 febbraio 2025 sarà la Corte costituzionale a doversi pronunciare sull’ammissibilità del quesito referendario. In caso di risposta affermativa, il referendum avrà luogo fra il 15 aprile e il 15 giugno 2025.