Fondi extracomunali, silurato Basile - Live Sicilia

Fondi extracomunali, silurato Basile

Il dirigente, a capo dell'area amministrativa delle infrastrutture, è stato sostituito a sorpresa dalla guida dell'ufficio che si occupa di fondi europei.

PALERMO – Silurato, a sorpresa. E, al momento, senza una spiegazione ufficiale. Paolo Basile, a capo dell’area amministrativa per la riqualificazione urbana e delle infrastrutture, ha perso infatti l’interim ai fondi extracomunali: al suo posto andrà Maria Rossella Mancuso, che lascia così l’Economato.

Una poltrona, quella per i fondi europei, su cui Basile era seduto da quando era stato cacciato dalla Ragioneria generale nel marzo del 2013. Una sorta di parcheggio di lusso, in un’area creata ad hoc per lui, nell’ambito di un rapporto travagliato, quello con l’attuale amministrazione, segnato anche da alcuni casi come la bocciatura dell’allora consortile Seme in veste di Ragioniere.

Poi, all’inizio di quest’anno, il cambio di passo: l’ex Ragioniere viene rivalutato e nominato al Suap, ufficio dal quale condurrà in prima persona le battaglie sulle cabine di Mondello e sui parcheggi dei negozi. In estate l’ulteriore cambio: addio al Suap e nomina all’area amministrativa alle dirette dipendenze del vicesindaco Emilio Arcuri. Una poltrona “dorata”, una sorta di ascesa continua nelle grazie dell’amministrazione che lo aveva addirittura tenuto in considerazione per la corsa all’Ufficio di Gabinetto del sindaco.

Ma ieri, a sorpresa, il siluramento. E dire che proprio Basile, ad aprile, aveva presentato in conferenza stampa il Pon Metro, un piano di utilizzo di fondi europei per interventi fino a 100 milioni. Un progetto di assoluto rilievo per l’amministrazione, a cui il dirigente si era dedicato ampiamente, ma il cui lavoro adesso si interrompe proprio alle battute finali. E dire che il sindaco in persona, più volte, ha elogiato l’ex Ragioniere.

A Palazzo delle Aquile le voci si rincorrono: qualcuno pensa che in questo modo si sia liberato un posto al Bilancio, dove vanno nominati due dirigenti a tempo determinato; per altri l’avvicendamento sarebbe legato proprio al Pon Metro. Quel che è certo è che il cambio è stato repentino e soprattutto insolito: firmato in fretta e furia, anticipato per mail, pubblicato d’urgenza e notificato mediante vigile urbano. Di certo non la normale prassi che si segue per un avvicendamento burocratico.

LE REAZIONI
“Apprendo con stupore la notizia dell’avvicendamento – dice il consigliere comunale Giulio Cusumano – vorrò comprendere questa insolita azione amministrativa. Ritengo Paolo Basile uno dei migliori assi dell’amministrazione comunale. È riconosciuto come professionista per bene e preparato”.

 

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