ROMA– Gruppi di dimostranti che aderiscono allo sciopero dei forconi si sono nuovamente radunati in piazza Castello, a Torino, per la terza giornata di protesta. Su piazza Castello, lunedì scorso teatro di incidenti, si affaccia il palazzo della Regione Piemonte, che è presidiato da tre camionette della polizia. Nel frattempo l’Anas ha reso noto che ad Avigliana è stata chiusa la statale 25. Rimosso (senza incidenti) il presidio dei manifestanti in piazza Derna, alla periferia nord di Torino.
Due camionisti che si sono rifiutati di fermarsi ai blocchi stradali nel foggiano sono stati inseguiti ed aggrediti la notte scorsa dai manifestanti sulla statale 16. Il primo episodio è avvenuto attorno alle 23, vittima un camionista romeno che lavora per una ditta di Isola di Capo Rizzuto. Al lavoratore i manifestanti hanno intimato di fermarsi al presidio del Green Park, nel tratto che da Foggia porta a San Severo (Foggia), ma il camionista si è rifiutato e ha ripreso la marcia. Immediatamente è stato inseguito e bloccato. Gli aggressori hanno anche bucato un pneumatico dell’autotreno che guidava.
L’altro episodio si è verificato poco dopo la mezzanotte, quando un autotrasportatore che doveva portare grano a Manfredonia (Foggia), contrariamente a quanto gli era stato imposto, non si è fermato al presidio degli scioperanti e ha proseguito, dicendo di essere ormai arrivato a destinazione. I manifestanti lo hanno inseguito a bordo di due auto e lo hanno bloccato. Il camion è stato preso a calci e parte del carico è stato gettato a terra. Le due aggressioni sono state denunciate alla polizia che ha avviato indagini.