Benjamin Giorgio Galli, foreign fighter originario della provincia di Varese, è morto in Ucraina combattendo come volontario con la Legione Internazionale di difesa di Kiev contro l’esercito russo. Aveva 27 anni.
Le dinamiche che hanno portato alla morte per adesso sono ancora sconosciute. Galli era partito per l’Ucraina alcuni giorni dopo l’invasione russa, verso l’inizio di marzo.
Sul suo profilo Facebook, in cui compare in divisa e arma in pugno, compaiono le condoglianze alla famiglia e un messaggio in cui viene definito “eroe dell’Ucraina”. La notizia è stata diffusa dal padre del giovane, Gabriel Galli, che lo avrebbe rivelato ad alcuni amici del figlio.
Intanto oggi Mosca appoggia i referendum per l’annessione alla Russia che si terranno dal 23 al 27 settembre nel Donbass, a Kherson e Zaporizhzhia. Dopo l’annuncio crolla la Borsa russa. E la Duma vota pene più severe per i renitenti alla leva. In serata possibile discorso di Putin. Tornano le voci su una imminente mobilitazione generale.
Per il cancelliere tedesco Scholz il voto delle repubblice indipendentiste è una farsa inaccettabile. “Un insulto alla democrazia e all’Onu’, dice il commissario Ue Gentiloni.