PALERMO – “Finalmente la professionalità acquisita sul campo si trasformerà in qualifica vera e propria. La certificazione delle competenze chiesta da noi a gran voce sarà una realtà all’insegna della meritocrazia”. A dichiararlo è il presidente dell’Area Produzione di Confesercenti Palermo, Nunzio Reina, in merito al decreto firmato congiuntamente dall’assessore regionale alla Formazione professionale, Roberto Lagalla e dall’assessore regionale al Lavoro, Antonio Scavone.
“Un provvedimento che prevede un esame finale, ovvero la “prova d’arte” – sottolinea Reina – che darà valore al bagaglio di competenze acquisite nel contesto lavorativo e nella vita quotidiana. Ringraziamo gli assessori che si sono impegnati per concretizzare la nostra richiesta, siamo certi che ciò porterà una vera e propria svolta nel mondo occupazionale siciliano”. “Siamo consapevoli dell’importanza assoluta delle capacità acquisite sul campo e per questo abbiamo sempre considerato necessario un cambio di rotta – dice Francesca Costa, presidente di Confesercenti Palermo-. E’ fondamentale aprire le porte del mondo del lavoro a chi ha già diversi anni di esperienza, ma non è in possesso di una qualifica. La disponibilità degli assessori Lagalla e Scavone, dimostrata anche in occasione dell’incontro nella nostra sede di Confesercenti, ha condotto ad un risultato che porterà innovazione, ma allo stesso tempo giustizia in molti settori professionali, in cui l’esperienza individuale ha la priorità”. Soddisfazione anche da parte del presidente di Assoacconciatori Palermo di Confesercenti, Tony Oneto: “Ringraziamo gli assessori, questo provvedimento ha sempre rappresentato una priorità per chi lavora da anni e fino ad adesso non poteva ottenere un titolo”.