RIO DE JANEIRO – Sono bastati pochi minuti e i dispositivi della sicurezza predisposti dalle autorità brasiliane sono saltate. Subito dopo essere arrivato a Rio de Janeiro, l’auto del Papa è rimasta bloccata nel traffico della città, mentre la vettura veniva avvicinata da pellegrini e passanti. Un evento che ha sorpreso persino il responsabile ai Trasporti di Rio, Carlos Osorio, che ha subito puntato il dito contro la polizia federale, responsabile della sicurezza durante le visite dei capi di Stato. Lo stesso hanno detto in queste ore anche altri esperti della città carioca, oltre a tanti brasiliani.
Francesco non ha mai perso la calma. Anzi, ha salutato i pellegrini, stringendo le mani e baciando anche alcuni bambini che gli venivano via via avvicinati. Disperati erano invece gli uomini della sicurezza. Il tema sarà oggi all’ordine del giorno delle autorità brasiliane, anche perché la visita del Papa è appena iniziata e ci sono tappe particolarmente delicate. Per esempio, Aparecida, vicino a San Paolo: la polizia brasiliana ha disinnescato un ordigno esplosivo artigianale trovato in un bagno del santuario dove il Papa si recherà mercoledì.