Francia: "La Nutella |fa male alle foreste" - Live Sicilia

Francia: “La Nutella |fa male alle foreste”

La Francia dichiara guerra alla Nutella. Il senato francese ha adottato un emendamento che impone una tassa sull'olio di palma, il principale ingrediente del dolciume. A rischio infatti ci sarebbe la salute delle foreste.

CONTRO L'IMPORTAZIONE DELL'OLIO DI PALMA
di
1 min di lettura
nutella greenpeace

Una protesta di Greenpeace

PARIGI – “Al Mattino non ho dubbi: frutta, latte, pane e Nutella”, recitava il famoso spot televisivo di uno dei prodotti dolciari più amati dagli Italiani. Dubbi che oltre le Alpi si sono fatti invece insistenti e che hanno portato il Senato francese ad adottare drastici provvedimenti.

Un emendamento approvato aumenterebbe del 300% la tassa sull’olio di palma, componente essenziale della tanto amata Nutella, ritenuto dannoso per la salute e l’ambiente, in particolare riguardo al problema della deforestazione.

La Francia ha anche annunciato l’aumento delle tasse su prodotti come sigarette e birra. La tassa sull’olio di palma, oltre al arricchire le casse dello Stato –  i francesi consumano 126.000 tonnellate annue di olio di palma per uso alimentare –  rappresenterebbe un segnale forte alle industrie agro-alimentari affinché sostituiscano quest’olio con nuovi componenti più rispettosi per l’ambiente.

La risposta di Ferrero non si è fatta attendere. In una nota si legge infatti che “contrariamente ad alcune comunicazioni opportuniste, sostenute da produttori di altri tipi di olio vegetale, è falso affermare che l’olio di palma sia dannoso per la salute: esso infatti non contiene grassi idrogenati, che invece sono dannosi”.

“L’olio di palma – continua Ferrero – per la sua versatilità d’uso e l’universalità di consumo, datata da più di 10.000 anni, viene ritenuto uno dei tre alimenti base della storia alimentare umana, assieme al riso e al frumento”. Nessun accenno, da parte della Ferrero, al problema della deforestazione massiccia e sulle conseguenze devastanti sull’ecosistema. Trattasi di mera dimenticanza?


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI