MONREALE (PALERMO) – Energia elettrica in tutti i locali della palestra senza sborsare un centesimo, a Monreale. La titolare del centro sportivo “Wellness Playtime”, di via della Repubblica 57, è finita in manette con l’accusa di furto di energia elettrica, si tratta di Rita Macaluso, trentanove anni. La propria utenza era infatti collegata illegalmente alla rete pubblica in modo da non pagare alcuna bolletta dell’Enel.
I carabinieri della stazione locale, insieme ai tecnici dell’azienda si sono così recati sul posto per effettuare un sopralluogo, avvenuto anche in seguito alle segnalazioni di alcuni cittadini. Gli esperti hanno quindi accertato l’allaccio abusivo all’impianto pubblico, che sarebbe stato messo a punto anni fa, permettendo alla titolare di usufruire dell’energia elettrica senza mai effettuare alcun pagamento.
Macaluso è stata arrestata e dopo la notte ai domiciliari è stata giudicata con il rito direttissimo . Convalidato l’arresto, è stata condannata con rito abbreviato a sei mesi di reclusione con pena sospesa. Soltanto ieri, a Palermo, in manette erano finiti i titolari di una rosticceria e di un panificio: l’escamotage che permette il collegamento del proprio impianto con quello pubblico, infatti, viene adottato sempre più frequentemente all’interno di esercizi commerciali.
Nel mirino delle forze dell’ordine, qualche mese fa, è finito anche uno dei punti vendita della nota catena di Rosticceria “Ganci”. Le gravi irregolarità erano emerse nel locale commerciale della Cala, gestito da Nunzio Ganci: in quel caso, oltre all’arresto, è scattata anche una sanzione di duecentomila euro.