GIARRE — Sono entrati da una delle finestre che si affacciano sul cortile interno gli autori del furto, quasi certamente almeno due, commesso la scorsa notte all’Istituto Professionale per l’Industria e l’Artigianato di Giarre. Dalla scuola sono spariti un computer, compreso di tastiera e mouse, ed un televisore che si trovavano all’interno della portineria. Oltre 2000 euro il valore complessivo della merce. Ma gli ignoti ladri non si sarebbero spinti oltre l’ingresso dell’istituto. Nessun segno di effrazione sarebbe stato lasciato davanti alle porte dei laboratori, al cui interno sono custodite le apparecchiature più costose.
Un fatto anomalo per il quale potrebbero esserci due spiegazioni. I ladri, temendo di essere scoperti, hanno lasciato velocemente l’edificio oppure, è questo il timore della preside Monica Insanguine, il furto di ieri potrebbe essere il preludio ad un colpo ben pianificato. Al computer della portineria era infatti collegato l’impianto di videosorveglianza della scuola, senza il quale da oggi gli stessi autori potrebbero agire indisturbati. Una preoccupazione che è sta espressa dalla preside ai carabinieri di Giarre, intervenuti a scuola questa mattina, dopo la denuncia, per un sopralluogo. I militari avrebbero assicurato nuovi mirati servizi di controllo notturni. Intanto sarebbero stati acquisiti i nastri registrati dalle telecamere, in cerca di indizi utili che permettano di risalire all’identità dei malviventi.