ROMA – E alla fine, il giorno tanto atteso è finalmente arrivato. Peter Sagan conquista l’edizione 2016 della Gand-Wevelgem, e riesce dunque a sbloccare uno score che era fermo da troppo tempo, ma certamente con il più bel ricordo della sua carriera. Lo slovacco, infatti, non portava a casa una vittoria da quando, lo scorso 27 settembre, trionfò sul traguardo di Richmond e diventò campione del mondo. Questa volta Sagan è stato bravissimo nell’anticipare i suoi rivali, in uno dei primi appuntamenti di spicco nella stagione delle Classiche del Nord. Secondo Vanmarcke davanti a Kuznetsov e a un Cancellara ancora piazzato. Ma, oltre che per Sagan, le attenzioni degli appassionati sono rivolte a Antoine Demoitié: il 25enne corridore belga della Wanty-Groupe Gobert, si trova in serie condizioni dopo essere stato investito da una moto durante la corsa, la sua situazione è estremamente grave e si trova in terapia intensiva presso l’ospedale di Lille.
Gand-Wevelgem a Sagan | Travolto Demoitie: è grave
Lo slovacco si sblocca dopo la vittoria del titolo iridato, in una delle sue gare preferite.
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