CATANIA – I finanzieri del nucleo di polizia tributaria della guardia di finanza di Catania, hanno individuato un centro abusivo per la raccolta di scommesse, ubicato nel cuore del capoluogo etneo. L’operazione ha portato alla denuncia a piede libero del titolare dell’attività e al sequestro di dodici computer, tre stampanti termiche e di circa mille euro, che rappresentano i proventi dell’illecita attività incassati nella sola mattinata dell’intervento. La raccolta abusiva delle scommesse avveniva tramite l’utilizzo di siti internet stranieri non autorizzati dai monopoli di stato.
L’attività di polizia nasce dall’azione investigativa messa in atto nello specifico settore dalle fiamme gialle etnee, in collaborazione con i funzionari dell’A.a.m.s., tesa alla repressione del fenomeno, che oltre a procurare un cospicuo danno erariale per lo Stato, ha una rilevante valenza sociale.