Gela, botta e risposta M5S-Crocetta - Live Sicilia

Gela, botta e risposta M5S-Crocetta

Polemica su una frase che sarebbe stata pronunciata dal governatore in campagna elettorale. Trizzino: "Se è vero è grave". La replica: "Calunnie". Scontro anche con Cancelleri.

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PALERMO – Botta e risposta M5s-Crocetta su una presunta frase del governatore. “Crocetta chiarisca il senso delle sue dichiarazioni sul ballottaggio di Gela. Se rispondenti al vero sarebbero di una gravità inaudita”, dicono i deputati del gruppo parlamentare del Movimento 5 Stelle all’Ars che citando alcune testate chiedono chiarezza sulla presunta frase di Crocetta: “Ci alleeremo con Di Dio e se non vinciamo chiudo i rubinetti a Gela”. “Se queste dichiarazioni dovessero essere vere – commenta il deputato Giampiero Trizzino – saremmo di fronte ad un atto gravissimo che lascia perfino pensare ad un uso non proprio cristallino delle risorse pubbliche. Crocetta, pertanto, smentisca o chiarisca subito il senso della frase”.

Crocetta ribatte: “La campagna di diffamazione calunniosa che alcuni personaggi hanno portato in campo elettorale, con soggetti che mi hanno attributo che nel caso di vittoria del candidato del Movimento 5 stelle avrei chiuso i rubinetti alla città, ė falsa. Gela è la mia cittá e mi batterò come un leone, ma sinceramente queste affermazioni calunniose non hanno senso. La sola cosa che ho detto è che il candidato del Movimento cinque stelle non vuole investimenti”.

Lo scontro si acuisce poi tra Crocetta e Cancelleri, ex capogruppo del Movimento 5 stelle all’Ars. “Se il deputato dei 5stelle Giancarlo Cancelleri non fa dietro front ammettendo di avere sbagliato affibbiandomi frasi che non ho mai pronunciato – dice il governatore – lo querelo per diffamazione. Come confermato da una tv privata, ed un’altra domani è pronta a trasmettere l’intervista integrale che mi ha fatto, non ho mai dichiarato che se a Gela avesse vinto il candidato sindaco del M5s avrei chiuso i rubinetti alla città. Sono abituato a rispettare i cittadini e voglio che a Gela ci sia un ballottaggio tranquillo – aggiunge Crocetta – basta con le campagne denigratorie dei grillini. La normativa elettorale è chiara, Cancelleri prenda atto di aver preso un abbaglio, magari qualcuno gli ha riferito cose non vere e lui le ha prese per buone”. Riguardo al risultato di Gela, Crocetta afferma: “La lista dei grillini ha preso gli stessi voti del Megafono, se poi ai nostri aggiungiamo quelli delle altre liste del centrosinistra con i 5stelle non c’è confronto”. La replica di Cancelleri: “Io ho solo commentato a una tv privata quanto aveva in precedenza esternato il presidente Crocetta. Non devo essere io a fare dietro front, eventualmente deve essere lui a chiarire il senso delle sue affermazioni quando dice che se vince il candidato sindaco 5stelle a Gela sarà difficile amministrare perché non avrà alcun collegamento con Palermo, Roma e Bruxelles”. Così il deputato regionale del M5s, Giancarlo Cancelleri, replica al governatore Rosario Crocetta che ha annunciato una querela per diffamazione nei suoi confronti. “Ci sono le registrazioni – aggiunge Cancelleri – Poi Crocetta può far quel che vuole, mi quereli pure”.

(ANSA)


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