GELA (CALTANISSETTA)- Un disoccupato di Gela, di 39 anni, è stato arrestato dalla Polizia con l’accusa di avere aggredito brutalmente la zia per questioni di eredità. La donna, 48 anni, è ora ricoverata in prognosi riservata al Vittorio Emanuele dove è stata accompagnata priva di sensi dopo essere stata brutalmente picchiata dal nipote. I fatti si sono registrati all’interno del negozio di proprietà della vittima. Ad inchiodare l’aggressore sono state le immagini delle telecamere esterne al’attività commerciale. Nelle immagini si vede chiaramente stramazzare al suolo la donna colpita dalla ferocia dell’uomo che agisce incurante della presenza di bambini e passanti. Il magistrato di turno Antonio D’Antona ha disposto i domiciliari per l’aggressore. Ai familiari della vittima e del suo aggressore, la Polizia ha sequestrato le armi regolarmente detenute.
La donna è stata ricoverata in ospedale.
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