Gentiloni: "E' un'emergenza europea | In gioco la reputazione dell'Ue" - Live Sicilia

Gentiloni: “E’ un’emergenza europea | In gioco la reputazione dell’Ue”

Il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni

Il ministro degli Esteri: "Non è più sostenibile una situazione in cui ad una emergenza europea si risponda solo con risorse ed impegni italiani". Mogherini: "Cruciale la lotta ai trafficanti".

la tragedia dell'immigrazione
di
1 min di lettura

LUSSEMBURGO – “Questa è un’emergenza europea e finora le risposte, gli impegni ed i soccorsi sono stati italiani” ma “non è più sostenibile una situazione in cui ad una emergenza europea si risponda solo con risorse ed impegni italiani”. Lo dice il ministro Paolo Gentiloni arrivando a Lussemburgo a proposito della nuova tragedia del mare.

“Quella che è in gioco è la reputazione dell’Ue”, aggiunge Gentiloni sottolineando che “lo hanno detto in tanti, ma la tragedia dell’altra notte lo rende evidente: c’è bisogno di risposte e di risposte impegnative”. Il ministro degli esteri poi anticipa che nel Consiglio sull’emergenza immigrazione l’Italia alla Ue chiederà “tre cose”: un impegno a nella lotta contro i trafficanti di esseri umani, più risorse economiche per Frontex e Triton e più risorse per l’accoglienza dei rifugiati.

Precisando che le tre richieste dell’Italia sono: “un impegno ed un sostegno della Ue, oltre che dell’Onu, all’azione di contrasto ai trafficanti di esseri umani”, Gentiloni poi indica come “assolutamente necessario rafforzare economicamente gli impegni per Frontex e Triton perché è incredibile che una superpotenza economica come l’Europa spenda solo tre milioni al mese per Frontex e Triton”. Infine “è assolutamente indispensabile moltiplicare gli impegni economici per la gestione dell’accoglienza e della cosiddetta convenzione di Dublino”.

Tra gli strumenti Ue contro l’emergenza immigrazione ci sono “strumenti di politica estera”, che saranno indicati nelle opzioni sulla Libia che Federica Mogherini presenterà ai ministri degli esteri, ma anche Strumenti “nella responsabilità dei ministri degli interni e dei capi di governo”. Lo indica l’Alto rappresentante precisando che al di là delle risposte di medio periodo sono necessarie “risposte immediate” e che tra queste ultime “è cruciale la lotta ai trafficanti di esseri umani” e “la presenza in mare”.


Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI