"Gesip, Cig decurtata| Si rispetti l'accordo" - Live Sicilia

“Gesip, Cig decurtata| Si rispetti l’accordo”

La nota del sindacato.

BARONE (UGL)
di
1 min di lettura

PALERMO – Giù le mani della cassa integrazione. L’Ugl minaccia azioni legali se ai dipendenti della Gesip non verrà corrisposta per intero la Cig, come si evince dalla lettera scritta dal segretario del Terziario Salvo Barone. La questione è semplice: la cassa integrazione è stata concessa da settembre 2012 a dicembre 2012 e poi da gennaio 2013 a dicembre 2013, da maggio 2013 inoltre i lavoratori sono in cassa integrazione a zero ore ma lavorano per 20 a settimana. Da settembre 2013 diventa prima proroga e quindi sottoposta alla decurtazione del dieci per cento (da 840 euro a 756), anche se il verbale d’intesa istituzionale prevedeva che fosse il comune di Palermo a farsi carico di re-integrare quanto decurtato. “Nonostante i tentativi di interlocuzione della scrivente con le parti firmatarie il Protocollo di Intesa Ministeriale – si legge nella lettera – ad oggi non si riesce a trovare una risoluzione e, qualora non si dovesse provvedere ad una imminente soluzione entro sette giorni dalla presente, saremo costretti ad adire le vie legali, ponendo fini a questo estenuante ping pong che non fa altro che alimentare la già precaria stabilità dei lavoratori. Anche questa volta, con nostro estremo rammarico, nonostante la palese disponibilità dei lavoratori (da 16 mesi in Cigd ma utilizzati 20 ore a settimana attraverso la 468), emerge come le Istituzioni siano insensibili alle problematiche dei lavoratori ma, ciò nonostante, confidiamo nell’essere smentiti con una celere risoluzione alla problematica in questione”.

Partecipa al dibattito: commenta questo articolo

Segui LiveSicilia sui social


Ricevi le nostre ultime notizie da Google News: clicca su SEGUICI, poi nella nuova schermata clicca sul pulsante con la stella!
SEGUICI