PALERMO – L’affidamento della gestione delle piste di Piano Battaglia al centro di una dialettica accesa tra la società che gestisce gli impianti di risalita e la stessa ex Provincia. Così, la direzione Edilizia e Beni Culturali di Palazzo Comitini ha affidato a una nota firmata dal responsabile, l’ingegner Claudio Delfino, e dal sindaco Leoluca Orlando il punto di vista dell’amministrazione provinciale in merito alla salvaguardia della stagione invernale a Piano Battaglia. Ecco il testo della lettera inviata alle redazioni.
“Con riferimento ai recenti articoli di stampa sulle problematiche inerenti la gestione dell’area sciabile attrezzata di Piano Battaglia e allo scopo di evitare strumentalizzazioni e fraintendimenti, è d’obbligo che la Città Metropolitana di Palermo chiarisca quanto segue:
– La Regione Siciliana, proprietaria dell’area, non ha ancora recepito la L. 363/2003, né tantomeno ha adottato misure per definire tutti gli aspetti legati alla gestione degli impianti e dell’area sciabile di proprietà della stessa, né ha definito i rapporti finanziari legati alla gestione. In attesa comunque di un chiarificatore e definitivo intervento normativo da parte della Regione, la Città Metropolitana di Palermo si farà promotrice di chiedere all’assessorato regionale al Turismo l’istituzione di un tavolo tecnico, coordinato dalla stessa Regione Siciliana, quale soggetto proprietario dell’area interessata, con la partecipazione dei sindaci dei comuni dei territori interessati del comprensorio madonita, allo scopo di evitare possibili pretese finanziarie con conseguenti contenziosi giudiziari che non trovano riscontro nell’attuale affidamento.
– Comunque la Città Metropolitana di Palermo, anche grazie ad un contributo della Regione Siciliana con lo scopo di garantire anche per l’attuale stagione invernale l’apertura degli impianti di risalita, ha tempestivamente adottato, nel rispetto della legge, tutte misure necessarie per assicurare : 1) la manutenzione di tutte le piste da discesa, 2) la presenza costante di soggetti in possesso dei necessari requisiti professionale (direttore di pista, Responsabile per la sicurezza, 3)l’adozione di misure idonee per assicurare soccorsi tempestivi in caso di infortuni ,polizze assicurative etc.). A tale risultato si è arrivati con procedure di gara ad evidenza pubblica e dopo tre infruttuosi tentativi, (a cui l’attuale gestore pure avendo i requisiti non ha voluto partecipare). Il servizio è stato affidato con il ribasso del 32,25%.
La Città Metropolitana di Palermo ha, quindi, adottato tempestivamente ogni possibile intervento per assicurare la regolare apertura degli impianti, per garantire l’attività sciistica per tutta la corrente stagione invernale, per venire incontro alle legittime aspettative degli operatori commerciali e delle strutture turistiche che operano in prossimità degli impianti e per non disattendere le attese del Comuni interessati. La Città Metropolitana resta in ogni caso disponibile a trovare in futuro soluzioni definitive per evitare speculazioni o strumentalizzazioni, purché condivise da tutti i soggetti istituzionali interessati e naturalmente nel rispetto della vigente normativa.
“La Città Metropolitana – aggiunge Leoluca Orlando – è fortemente impegnata per la salvaguardia e per il potenziamento della promozione della realtà Madonita a partire da Piano Battaglia. Gli interventi che sono stati programmati e che sono in corso, che riguardano la viabilità, l’appalto degli spalaneve, le gare relative alla gestione delle piste da discesa, dei sentieri di collegamento e dei sentieri naturalistici, sono tutti finalizzati a questo impegno. Occorre ribadire che si deve trovare un punto di sintesi tra attività imprenditoriali e promozionali del territorio e rispetto di procedure amministrative. Perché pensare che la Città Metropolitana possa agire in violazione della legge è un cattivo servizio alla crescita dell’intero territorio Madonita“.