Siete l'unico giornale che segue questa vicenda puntiualmente, senza fare sconti, mostrando quel coraggio e impegno di cui i siciliani hanno bisogno per sperare di riportare la poltica ai valori dell'onestà, competenza e impegno, senza i quali questa terrà continuerà nel suo sottosviluppo morale, cultururale e sociale, per cui i giovani migliori continueranno a scappare e chi resta si lamenta, si rassegna, si adegua.


Quindi il problema di Palermo sono i marciapiedi? Siamo passati dal traffico di Benigni ai marciapiedi di Micciché, cose da pazzi
Il politico più sopravvalutato della Sicilia, si intestò una vittoria tutta di Berlusconi e visse di rendita grazie a un fratello che con una telefonata gli permetteva di fargli perdonare i tanti errori
Se ne andato da un partito ormai morente, in gabbia politica. Prox provinciali a rischio.