'Giornata europea dei Giusti'| Il Comune appone una targa - Live Sicilia

‘Giornata europea dei Giusti’| Il Comune appone una targa

La targa apposta in via Alloro

Il sindaco Orlando e l'assessore al Centro Storico Agata Bazzi, in occasione delle Giornata europea dei Giusti, ha apposto questa mattina una targa dedicata a tutti i Giusti. La targa omaggiata dall'architetto Antonio Pantuso porta la scritta: “Dedicato ai giusti del mondo, si può sempre dire un sì o un no”.

IN VIA ALLORO
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PALERMO – In occasione della Giornata europea dei Giusti, proclamata dal Parlamento europeo nel 2012, il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando, insieme all’assessore al Centro Storico, Agata Bazzi, ha apposto questa mattina al “Giardino dei Giusti” di via Alloro, una piastrella commemorativa, per ricordare la tragedia che sta dietro la cerimonia di oggi. La targa, omaggiata dall’architetto Pantuso, porta la scritta “Dedicata ai giusti del mondo, si può sempre dire un sì o un no”.

“Bisogna ringraziare l’architetto Pantuso, l’architetto Salomone e l’architetto Di Bartolomeo che hanno contribuito alla realizzazione di questo intervento. Pantuso ha partecipato alla realizzazione come cittadino palermitano, Di Bartolomeo come responsabile al centro storico, e l’architetto Salamone come responsabile alla toponomastica – ha affermato Orlando – Anche questo è un modo per rendere testimonianza ai giusti e noi siamo qui per farlo”.

“La città di Palermo vuole ricordare con un sorriso e una piastrella l’oppressione dei popoli. Il popolo ebraico è il punto di riferimento per le oppressioni di tutti i popoli del mondo – ha continuato Orlando – Abbiamo condiviso la sofferenza del popolo tamil del popolo curdo e di tutti gli altri popoli che soffrono. La nostra città vuole essere multiculturale, non perché abbiamo un monumento arabo e uno bizantino, ma perché vuole condividere il bisogno non di integrare, non di accogliere, ma di convivere insieme. E questa piastrella – ha concluso Orlando – ricorderà ai posteri che ci fu un tempo in cui, in questa città, si prestava attenzione agli altri”.

La piastrella creata dall’architetto Antonio Pantuso è stata collocata nel cuore del centro storico della città ed è un modo per non dimenticare il sacrificio del popolo ebraico ma anche quello di tanti altri popoli oppressi, come curdi e tamil, che nel mondo subiscono violenza. La piastrella dunque serve ad indicare che Palermo è una città nella quale non si conosce l’intolleranza e si condanna il razzismo. In memoria di questa giornata, il sindaco ha anche piantato un albero di corbezzolo all’interno del giardino, per ricordare tutti i giusti.

“Queste piastrelle sono state regalate dall’amministrazione comunale per ricordare tutti i giusti – ha concluso Agata Bazzi, assessore al Centro Storico – contengono una frase che viene ripetuta in tutti i giardini dedicati ai giusti”.


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