PALERMO – Ci voleva una prova di carattere ma contro la Roma era quasi già scritto dalla vigilia. I giallorossi di Garcia riscattano un turno di Champions da dimenticare passeggiando letteralmente al ‘Barbera’ e mettendo in cascina i tre punti dopo appena 27′ di gioco contro un Palermo spento e abulico. Inutile nella ripresa l’ingresso di Gilardino, che realizza anche il suo primo gol in rosanero, visto che i capitolini aumentano e diminuiscono il ritmo della gara a loro piacimento. Il gol dopo appena 2′ di Pjanic mette in chiaro come sarebbero andate le cose e le reti successive di Florenzi e Gervinho sono solo la conferma. Nella ripresa meglio i rosa che accorciano con Gilardino e Gonzalez per poi vedersi nuovamente annullati dalla doppietta di Gervinho. Vince Garcia su Iachini che adesso parte in ritiro con i suoi uomini per ritrovare la rotta giusta.
La cronaca. Iachini mischia ulteriormente le carte rispetto alla vigilia e schiera dal 1′ lo svedese Hiljemark nella posizione di fantasista dietro le punte che sono Franco Vazquez e Trajkovski. Difesa a quattro con l’arretramento di Lazaar nel 4-3-1-2 che vede a centrocampo la presenza in contemporanea di Rigoni, Jajalo e Chochev. Nella Roma niente Castan, al suo posto De Rossi che giocherà da centrale, Florenzi a centrocampo con l’arretramento di Torosidis. In avanti Gervinho con Salah e Iago Falque. La gara inizia con ritmi altissimi tanto che la Roma al primo affondo trova il gol del vantaggio con Miralem Pjanic. Il bosniaco taglia letteralmente come una lama rovente nel burro centrocampo e difesa rosanero presentandosi a tu per tu con Sorrentino e scavalcandolo con un cucchiaio. Poco dopo i rosa hanno un’occasione immediata con Vazquez che salta Szczesny in uscita ma non trova la porta con una conclusione debole su cui non può avventarsi Trajkovski. Rigoni al 10’ non trova lo specchio della porta dopo essersi preparato bene alla conclusione. La Roma al secondo affondo trova il raddoppio con Florenzi: il centrocampista di Garcia sfrutta un assist involontario di Pjanic per battere Sorrentino con un sinistro potente e centrale. Incredibile come il numero 24 si trovi solo in area senza la marcatura di un difensore rosanero. La Roma è in completo controllo del match e al 26’ trova addirittura la rete del 3-0 con Gervinho che salta in sequenza Gonzalez ed El Kaoutari e scarica in porta un destro a giro che si spegne all’incrocio dei pali. Il ‘Barbera’, osservando la prova indecente della propria squadra, applaude giustamente la prodezza dell’ivoriano. I rosa sono poi sfortunati al 28’ quando Vazquez coglie di testa la traversa su punizione di Trajkovski. Il primo tempo si conclude con i fischi dei tifosi rosanero che subissano la formazione di Iachini.
La ripresa. Iachini si gioca subito la carta Gilardino al posto di Jajalo, a centrocampo Rigoni prende il ruolo di regista. La musica in campo non sembra cambiare però con la Roma che si presenta per ben due volte dalle parti di Sorrentino prima con una conclusione di Dignè con l’estremo rosa che mette in corner e poi con Salah che fa secco El Kaoutari e appoggia in area col piatto senza trovare un compagno libero. Il Palermo poco dopo trova il gol del 3-1 con Gilardino che scatta su lancio di Vazquez, mette a sedere Manolas e batte Szczesny con un preciso piatto sinistro. I rosa ritrovano il pallino del gioco anche grazie all’ingresso in campo di Robin Quaison che mette maggiormente in apprensione Torosidis. La Roma però, dall’alto dei due gol di vantaggio, gestisce il risultato senza affondare più con la testa intensità e i cambi di Garcia che richiama Iago Falque e Salah in panca e mettendo in campo Ucan e Emerson. Le occasioni per i rosanero si esauriscono col passare dei minuti ma Gonzalez riapre le speranze al 90’ con un gol di testa che supera Szczesny. Immediata però la reazione dei giallorossi che con Gervinho trovano il 4-2 con la personale doppietta dell’ivoriano. Il match si chiude con i fischi del ‘Barbera’ già ascoltati al termine della prima frazione e con i rosa che da adesso pensano al ritiro.
IL TABELLINO
PALERMO: 70 Sorrentino (cap.); 23 Struna (Rispoli 86′), 12 Gonzalez, 34 El Kaoutari, 7 Lazaar; 27 Rigoni, 28 Jajalo (46′ Gilardino), 18 Chochev; 10 Hiljemark; 8 Trajkovski (Quaison 59′), 20 Vazquez. A disp: 91 Colombi, 2 Vitiello, 4 Andelkovic, 6 Goldaniga, 9 Cassini, 16 Brugman, 25 Maresca, 33 Daprelà, 54 La Gumina. All: Giuseppe Iachini.
ROMA: 25 Szczesny; 35 Torosidis, 44 Manolas, 16 De Rossi (cap.), 3 Digne; 24 Florenzi (Gyomber 83′) , 15 Pjanic, 4 Nainggolan; 14 Iago Falque (Emerson 66′), 27 Gervinho, 11 Salah (Ucan 73′). A disp: 26 De Sanctis, 5 Castan, 7 Iturbe, 13 Maicon, 18 Ponce, 21 Vainqueur, 57 Machin, 97 Sadiq, 99 Nura. All: Rudi Garcia.
ARBITRO: Antonio Damato (Barletta).
RETI: Pjanic 2′, Florenzi 13′, Gervinho 26′, Gilardino 58′, Gonzalez 90′, Gervinho 92′.
NOTE Ammoniti: Naingollan 33′, Hiljemark 48′, Chochev 60′, Struna 64′, Gilardino 65′, Emerson 74′, Manolas 80′.