PALERMO – Obiettivo Torino. Il Palermo ha già iniziato il viaggio verso la sfida di domenica al Barbera contro i granata. Gara delicata per gli uomini di Gasperini a caccia del secondo successo in campionato che gli permetterebbe di dare continuità alla mini striscia di risultati utili. Ieri i rosanero sono tornati ad allenarsi a Boccadifalco; assenti i calciatori impegnati con le rispettive Nazionali e gli infortunati, ossia Hernandez, Mantovani, Milanovic e Zahavi.
Gasp lavora con pochi effettivi ma da oggi inizierà ad avere a disposizione più pedine per iniziare a studiare la formazione da opporre al Torino. Tra i titolari c’è sicuramente Luigi Giorgi, rivelazione di queste prime giornate di campionato rosanero: “Facendo l’esterno con giocatori come Miccoli, Ilicic o Brienza è molto più facile trovare spazi – ha detto il laterale – in queste partite il mister mi ha dato fiducia in un ruolo che fa sicuramente più per me. E poi in questo momento l’unica cosa che mi importa è giocare, questo è un contesto importante che mi sta facendo crescere. Penso che Gasperini abbia dato una forte impronta tattica alla squadra, riuscendo peraltro a schierare ogni giocatore nel ruolo più funzionale alle sue caratteristiche”. Ma Giorgi è rosanero grazie a due personaggi che adesso non ci sono più, Perinetti e Sannino: “Penso che Sannino sia stato poco fortunato e che anche il tempo non sia stato dalla sua parte. L’anno scorso è stato molto importante per me. Mi ha dimostrato che in questa categoria posso starci senza problemi”. Giorgi ha un obiettivo: “Voglio continuare a fare di tutto per convincere la società a riscattare il mio cartellino. Metto tutto me stesso in campo e sono contento che qualcuno si stia ricredendo”