CATANIA – È stata celebrata ieri in tutta Italia la “Giornata del mare e della cultura marinara”: la Direzione marittima sede della Capitaneria di porto – Guardia costiera di Catania, attraverso i Comuni di giurisdizione, le sezioni della Lega Navale Italiana, le Associazioni ambientalistiche ed i sodalizi Nautici presenti sul territorio ha promosso la diffusione della cultura del mare e delle sue tradizioni.
Un giorno per la cultura marinara
Istituita nel 2017 attraverso una specifica integrazione del Codice della nautica da diporto, l’11 aprile ricorre la “giornata del mare e della cultura marinara”, che vede anche la Guardia Costiera impegnata nell’obiettivo di promuovere e sviluppare presso gli istituti scolastici di ogni ordine e grado la cultura del mare, intesa come risorsa di grande valore culturale, scientifico, ricreativo ed economico.
Di qui, la promozione di iniziative formative e divulgative per diffonderne la conoscenza, al fianco della scuola che accompagna i giovani nella loro crescita, educandoli al rispetto, esteso in questo caso anche a quello del bene-mare, attraverso attività e momenti di confronto organizzati dal Ministero dell’Istruzione in collaborazione con il Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia costiera, sulla base di uno specifico Protocollo d’intesa stipulato tra le parti, al fine di rendere gli studenti cittadini “attivi” del mare, tutori per la conservazione del bene e suoi diffusori per la cultura che esso implica.
Il concorso
In tale contesto, è stato predisposto un Bando di concorso sulla “Cittadinanza del mare” per l’anno scolastico 2021-2022, rilanciato dallo stesso Ministero agli Uffici scolastici regionali. Il tema del Concorso è stato “Cambiamenti climatici e sostenibilità”, come effetto di maggior causa riconducibile all’azione dell’uomo, con ripercussioni sull’ambiente “marino-costiero” e sulle collettività che vivono in prossimità del bene mare. Una Commissione nominata dal Ministero dell’Istruzione, di cui il Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia costiera ha fatto parte per il tramite propri rappresentanti ha valutato le opere partecipanti al “Concorso”.
Su un totale di 50 opere pervenute dalle varie scuole di tutto il territorio nazionale, sono state decretate le opere classificatesi ai primi tre posti di ciascuna categoria, distinte per ogni ordine e grado. In Sicilia orientale, gli istituti comprensivi “Giovanni Verga” di Vizzini (CT), coordinata dalla docente referente del progetto, professoressa Maria Giuseppa Amoroso, e “Orso Mario Corbino” di Augusta (SR), coordinata dalla docente referente del progetto, professoressa Giovanna Ritunno, rispettivamente con l’opera “Anna e la favola da cui ebbe inizio” di Ester Fraschilla e “Mare Nostrum” di Edoardo Sirna, si sono classificate prima e terza per la Scuola Secondaria di primo grado.
La premiazione
In occasione della giornata celebrativa, la Direzione marittima di Catania, territorialmente competente per questi istituti scolastici, incaricata dal Comando generale del Corpo delle Capitaneria di porto – Guardia costiera della premiazione delle scuole, ha organizzato una cerimonia di premiazione degli studenti risultati tra i vincitori del concorso nazionale che si è svolta nella sala conferenze della Capitaneria di porto etnea.
Il Direttore marittimo Giancarlo Russo, alla presenza del Comandante Marittimo Sicilia Contrammiraglio Andrea Cottini, ha consegnato agli interessati gli attestati, predisposti dal Ministero dell’Istruzione e dal Comando generale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia costiera, alla cerimonia erano presenti i rappresentanti dell’Autorità di Sistema portuale della Sicilia Orientale e del cluster marittimo, la Lega Navale e le associazioni ambientalistiche “MareCamp” e “Tetranauti”.
Nella giornata del mare sono inoltre intervenuti con una classe il Liceo Ginnasio Statale “Mario Cutelli e Carmelo Salanitro” di Catania ed alcuni studenti dell’Istituto Comprensivo S. Giovanni Bosco di Catania, in rappresentanza delle scuole provinciali, alle quali la Capitaneria di porto di Catania nel corso dei mesi scorsi ha fatto un ciclo di conferenze sui temi della natura, delle dinamiche ambientali e del diritto del mare.