PALERMO- “Toti? E’ uno bravo. Se saprà fare politica avrà fatto bingo. All’inizio nessuno sa fare politica”. Così Gianfranco Miccichè, capolista di Forza Italia nella circoscrizione Isole per le Europee, a La Zanzara su Radio 24. Ecco un compendio delle sue dichiarazioni. Toti ha detto che tutti i candidati di Forza Italia dovrebbero fare i servizi sociali come Berlusconi, lei è d’accordo chiedono i conduttori?: “No, spero di non farli. Se bisogna prendere il treno per Lourdes lo farò di mia iniziativa. E’ una cosa che non mi riguarda, in questo momento questa cosa non voglio farla”. Ha ragione Scajola a lamentarsi sulla mancata candidatura? “Secondo me si, io l’avrei candidato”.
“Il mio amico Dell’Utri è accusato ingiustamente e io continuo a pensare che non sia un mafioso. La penso in modo opposto a quello che ha deciso la magistratura. Se qualcuno mi dimostrerà il contrario, farò buon viso a cattiva sorte”, dice Miccichè. E la vicenda Mangano? “Parliamo veramente di quello che è successo. Dell’Utri non ha detto che è un eroe in assoluto, ma un eroe perché nonostante tutto non ha detto quello che volevano fargli dire, cioè cose non vere. E’ ovvio che è un mafioso, non un eroe. Ma per gli stimoli che gli hanno fatto per parlare è una persona di coraggio”.
Poi Miccichè ha aggiunto: “Alle Europee ci sarà un assenteismo spaziale, quindi i voti saranno la metà. Certo che se non vengo eletto o arrivo dietro Iacolino (altro candidato Fi, ndr) non conto più nulla politicamente. Se Alfano non raggiunge il quorum, si può dire che godo, ma solo perché in questo modo prendiamo più seggi noi, forse un deputato in più in Sicilia”.
