CATANIA – “Il Gruppo Consiliare Grande Catania-Mpa esprime pieno sostegno ai vertici di AMTS, respingendo con fermezza le accuse di opacità e improvvisazione nelle procedure di selezione. Rimandiamo al mittente le illazioni strampalate di chi vuole gettare ombre sul corretto operato dei vertici AMTS, considerato che il piano assunzionale ha avuto il via libera del controllo analogo ancor prima dell’insediamento della nuova governance.
Ci si informi prima di scrivere falsità passibili di denuncia. Abbiamo piena fiducia nella governance di Amts e siamo certi che l’intero iter di selezione si baserà su criteri oggettivi e verificabili, fondati esclusivamente sulla valutazione dei titoli posseduti dai candidati, senza margini per favoritismi o influenze esterne.
Siamo certi che la procedura sia stata impostata con metodi che ne garantiscano tracciabilità, sicurezza e totale imparzialità. Il limite d’età previsto dal bando non è una scelta discrezionale dell’Azienda, ma bensì deriva da specifiche necessità aziendali che possano consentire di ridurre l’età anagrafica della propria forza lavoro, evitando, come già accaduto in passato, assunzioni di personale in età avanzata e a ridosso della pensione.
Queste procedure sono permesse dal Contratto Collettivo Nazionale Autoferrotranvieri. Il nostro gruppo ritiene che la dirigenza AMTS stia lavorando nel pieno rispetto delle norme, delle buone pratiche amministrative e della legalità. Diffidiamo, in questo senso, ogni tentativo di screditare un’azienda solida e trasparente. Invitiamo, pertanto, a riportare il dibattito politico su un terreno di responsabilità fatto di proposte costruttive, evitando di alimentare sospetti infondati che rischiano soltanto di danneggiare l’immagine della città e di scoraggiare gli stessi candidati.
Il Gruppo Consiliare Grande Catania-Mpa difenderà sempre chi, come la governance di AMTS, lavora con impegno e correttezza”.
Lo dichiarano, in una nota, i consiglieri comunali del gruppo Grande Catania replicando di fatto alle dichiarazioni del vice presidente Pellegrino.

