ROMA – Beppe Grillo show al Circo Massimo, dove è in corso Italia 5 stelle, tiene in una mano il microfono, nell’altra una “manina” di un manichino. E il fondatore del Movimento non delude le attese. “Dovremmo togliere i poteri al capo dello Stato, dovremmo riformarlo. Il vilipendio… un capo dello Stato che presiede il Csm, capo delle forze armate. Non e’ più in sintonia col nostro modo di pensare”. Lo afferma Beppe Grillo dal palco di Italia 5 Stelle parlando della vicenda in cui è stato accusato di vilipendio. E Grillo a suo modo rende omaggio a Salvini che è “uno che dice una cosa e la mantiene. L’etica della politica è la lealtà, e oggi è un miracolo della politica. Poi siamo strutturalmente come Dna diversi”.
“Grillo considera i propri nemici degli psicopatici e ritiene che il Presidente della Repubblica abbia troppi poteri? Se c’erano dubbi, è ormai chiaro quale sia il modello culturale e storico cui il Governo prefascista gialloverde si ispira: proprio quello del nazismo e del fascismo di Hitler e Mussolini. Da un lato l’attacco quotidiano, non più solo verbale ma ora anche squadrista e materiale ai “diversi” migranti e Rom, dall’altro l’identificazione di chi dissente con gli psicopatici. A quando gli attacchi ai portatori di handicap? A quando la proposta di arresto dei “mangiatori inutili”. Tutto questo, accompagnato agli attacchi contro le figure di garanzia costituzionale, ha un solo nome: “fascismo”. Così il sindaco di Palermo, Leoluca Orlando.