CATANIA – Anche quest’anno, con l’arrivo della stagione estiva, il Corpo delle Capitanerie di Porto – Guardia Costiera sarà impegnato nell’operazione denominata “Mare Sicuro 2021”, con l’incremento capillare delle attività di vigilanza e controllo lungo le coste dei comuni rivieraschi riservate alla balneazione ed in mare sui tratti più sensibili all’impatto ambientale.
Nello specifico, in funzione della consistente presenza di cittadini che si riversano sulle spiagge ed in mare, con l’avvio di questa campagna dal prossimo 19 giugno, nell’ambito delle proprie capacità operative, la Guardia costiera della Sicilia orientale, con l’impiego delle donne e degli uomini delle Capitanerie di porto, lungo gli oltre 650 Km di coste di giurisdizione della Direzione Marittima di Catania, con un opera di prevenzione, intende assicurare lo svolgimento in sicurezza di tutte le attività “ludico ricreative” e “commerciali” ed, in particolare, promuovere nei confronti dei fruitori la cultura del mare, la sicurezza della navigazione, la salvaguardia della vita umana in mare e la tutela dell’ecosistema e della biodiversità marina.
L’operazione, illustrata ad Ostia (Roma) il 16 giugno, dal Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di porto, Ammiraglio Ispettore Capo Giovanni Pettorino, alla presenza del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Prof. Enrico Giovannini, ha avuto come “focus” la prevenzione, chiave di volta per ridurre le situazioni di pericolo in mare, soprattutto nei confronti dei più giovani, con lo scopo di diffondere una maggiore consapevolezza dell’importanza di comportamenti responsabili.
Nella stagione estiva appena iniziata, sono stati già diversi i soccorsi che la Guardia costiera ha prestato a decine di diportisti – molti dei quali evitabili se si fossero tenuti comportamenti più responsabili.
Obiettivi
Lo scopo principale dell’operazione è quello di perseguire gli obiettivi di sicurezza e tutela a beneficio di bagnanti, anche con riferimento alla navigazione da diporto in
aree riservate alla balneazione, ivi compresa l’attività natatoria di fondo oltre i limiti della fascia riservata alla balneazione; degli esercenti le attività subacquee sportive
e centri “diving” sul rispetto delle regole di sicurezza previste dalle vigenti normative; degli utenti del diporto nautico e di altre tipologie di navigazione ricreative o sportive (surf, windsurf, kitesurf, ecc), con particolare riguardo alla prevenzione e contrasto dell’abusivismo nel settore dell’uso commerciale delle unità da diporto; della salvaguardia dell’ambiente costiero con attività mirate di prevenzione dell’inquinamento marino e delle aree marine protette, intensificando la presenza di militari della Guardia costiera all’interno delle stesse A.M.P.; della tutela delle risorse ittiche nel rispetto delle norme di settore; corretta fruizione del pubblico demanio marittimo e degli specchi acquei antistanti; della sicurezza della navigazione (controlli alle dotazioni di bordo, certificazioni di sicurezza, etc.).
Campagna bollini blu 2021
In materia di sicurezza della navigazione della nautica da diporto, anche per la corrente stagione estiva, il Corpo delle Capitanerie di porto ha lanciato la CAMPAGNA BOLLINI BLU 2021, per la razionalizzazione delle attività di controllo sulle unità da diporto, anche ai fini commerciali, per evitare la reiterazione, nel rispetto delle prerogative proprie di ciascuna Forza Armata/ di polizia operante in mare, dei controlli destinati ad accertare la regolarità della documentazione di bordo, delle dotazioni di sicurezza nonché dei titoli abilitativi al comando di unità da diporto.
Per questo, nel solco della proficua esperienza maturata negli scorsi anni, è stata riproposta – fino al 30 settembre 2021 – l’iniziativa del “bollino blu”, da rilasciare in caso di esito positivo dei predetti controlli alle unità da diporto, ivi comprese quelle ad uso commerciale, sia in navigazione che in banchina.
Tutela Ambientale e APP # PlasticFreeGC
Particolare attenzione sarà rivolta all’ambiente marino e costiero, al fine della prevenzione dall’inquinamento, con particolare riguardo alle Aree Marine protette, ed al monitoraggio e localizzazione delle specie marine tutelate di non abituale avvistamento (cetacei, tartarughe, squali, etc.), a cui tutti i cittadini possono
contribuire, segnalando velocemente gli “avvistamenti” attraverso l’APP “PlasticFreeGC”, disponibile su tutti gli App Store.
Campagna di comunicazione “1530”
Il nuovo spot istituzionale della Guardia Costiera, in onda sulle reti RAI, richiama l’attenzione del grande pubblico sul numero per le emergenze in mare“1530” e sulle attività della Guardia Costiera, Organizzazione a cui fa capo la sicurezza in mare.
Attività della Guardia costiera in Sicilia Orientale
Le coste saranno sorvegliate giornalmente per garantire la sicurezza in mare da 45 mezzi navali dislocate lungo i porti della Sicilia Orientale, da Santo Stefano di Camastra (Messina) a Scoglitti (Ragusa), e dai velivoli della Base Aerea della Guardia Costiera di Catania Fontanarossa: 2 ATR, 1 Piaggio P180 e 6 Elicotteri AW139, equipaggiati con personale specializzato nel soccorso aeromarittimo.
Lungo le spiagge ed i litorali costieri diverse pattuglie di militari della Guardia Costiera verificheranno le buone pratiche di sicurezza negli ambiti di interesse del Corpo delle Capitanerie di porto.
In relazione alle disposizioni governative in materia di emergenza epidemiologica verranno svolte attività di sensibilizzazione a mezzo delle associazioni di categoria, in favore degli operatori interessati all’esercizio delle attività correlate alla stagione estiva ed in generale a tutto il al comparto nautico-balneare, prime fra tutte le attività ricreative e sportive espletate presso gli stabilimenti balneari, per il rispetto degli obblighi igienico-sanitari, tra cui il distanziamento interpersonale, così come specificatamente previsto dal decreto legge 22 aprile 2021 n. 52 e dalle successive norme che saranno emanate allo scadere di detto decreto, e più in generale ai protocolli di sicurezza.
In ultimo, in sinergia con le amministrazioni comunali rivierasche nei molteplici ambiti di iterazione tra le attività turistico-balneari, con particolare riferimento alla sicurezza delle spiagge di libero accesso sono state attivate una serie di iniziative finalizzate ad implementare i presidi di sicurezza balneare e la cartellonistica contenente le avvertenze previste dalle vigenti ordinanze di sicurezza balneare degli Uffici Circondariali marittimi del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia costiera