Halloween in versione porno - Live Sicilia

Halloween in versione porno

La festa delle zucche a Palermo diventa un pretesto per vestirsi da attrice porno soft, per indossare costumi da bagascia.

PALERMO – Non mi soffermo sulle origini della festività di Halloween perchè altrimenti veramente, ogni anno ci riduciamo a fare gli stessi discorsi. Ma mi domando, perchè se nel mondo civile la notte di Halloween è universalmente ricordata per ‘dolcetto o scherzetto’, per i bambini travestiti da fantasmi, per le zucche jack’o e per la serie di film horror, a Palermo è un pretesto per vestirsi da attrice porno soft? Cioè, se per l’uomo i costumi da Halloween sono costumi da Halloween, per la donna i costumi da Halloween sono costumi da bagascia.

Già dal pomeriggio del 31 le vedi, a tutte queste, che siccome sono amiche tra loro e si sono messe d’accordo, invece di comprare sangue finto e canini da Dracula in gomma girano felici per la città con orecchie da coniglia appena spacchettate e guantini in pizzo rosa. Io, ingenuissima e con la mia bella parrucca settecentesca, mi dicevo, ‘dove andranno mai, ad una festa a tema porno?’ convinta del fatto che il dress code al quale dovevo attenermi io fosse il caro, vecchio, canonico horror.

In realtà, una volta arrivata alla festa, scopro mio malgrado che il tema ‘horror’ non fa e non farà mai da deterrente alle strapponcelle palermitane che, se già normalmente ti viene di lanciargli una coperta di sopra per come vanno vestite da zoccole, figuriamoci quando, autorizzate dalla masquerade, si combinano da super zoccole.

Questo perché non è che loro si truccano da mostri/cadaveri/cignineri, loro semplicemente si limitano ad accentuare il loro già tremendo trucco quotidiano andando giù pesante di eyeliner e rossetto, che, aggiunto alla calza a rete bucata (ecco la percentuale horror) produce solo l’effetto zoccola ubriaca miracolosamente sopravvissuta ad un incidente stradale.

Perchè la palermitana deve essere sempre figa e nella sua educazione mentale dovuta a secoli di repressione sicula, gioia mia, si sfoga la notte di Halloween. Halloween che trasforma anche la timeline di facebook in un colossale sito porno autorizzato con bagasce in tutte le pose, compresa quella finto divertita. Pensiamoci al calo netto delle visite ai siti porno. Saranno imbestialiti.

Soprattutto perchè l’inventiva della principiante supera di gran lunga la bravura della veterana. L’attrice porno ha sempre quell’espressione leggermente vuota di chi ne ha viste tante, mentre la giovane partecipante alla festa di Halloween ha quel sorrisetto malizioso da chi fa vedere la coscia per la prima volta (si, come no) sotto un costume da biancaneve hardcore. Wow, ma che trasgressione! Ma lo sai che non ci aveva pensato mai nessuno? Solo quest’anno ne avrò viste dodici.

Ma almeno, la biancaneve hardcore ha un suo perché, ha la motivazione. Mi chiedo, quelle con minigonne bordochiappa e trampoli da prostituta da cosa fossero vestite. Che poi, tesorino, se non ti si fila nessuno il venerdì sera per quale motivo dovrebbero filartisi giusto quando ti vesti da Lady Gaga post-concerto?

Non è che siccome il costume da strega te lo costruisci mettendo insieme parti di pigiami comprati al sexyshop e in testa hai quattro piume di gallina allora le cose cambiano. Comunque stai tranquilla, so che avrai perso svariate giornate di lavoro per cercare quel costume e so che qualche ubriaco i complimenti te li avrà anche fatti.So anche che sicuramente qualcuno ti avrà detto, facendo una gaffe, che non gli sembravi vestita da Halloween, ma voglio rassicurarti, benché non fosse nelle tue intenzioni, spaventavi comunque.


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