Guai a dire che è infuriato. Maurizio Zamparini però al termine di Napoli-Palermo è piuttosto amareggiato per una sconfitta meritata: “Il calcio è fatto così, vive di episodi, noi abbiamo fatto la stessa identica partita della Lazio a Palermo, solo che noi abbiamo perso, nell’ultimo quarto d’ora ho assistito a un vero suicidio collettivo, al nostro mister gli è venuto in mente di allungare il tempo di recupero con una sostituzione, sembrava un film horror, ma son cose che succedono nel calcio. C’era un rigore clamoroso a nostro favore, quando Ilicic ha saltato Aronica ed è stato tirato giù con una manata. Per fischiare i rigori, e ho fatto un comunicato, i giocatori del Palermo devono essere abbattuti a ‘schioppettate’. Fuorigioco sul gol? Fosse stato il Palermo avrebbero alzato la bandierina, ma lì è difficilissimo. Abbiamo perso una partita, ma arriveremo comunque davanti al Napoli e alla Lazio. Rossi? Noi non abbiamo certo perso la partita per la difesa a tre, il Napoli ha vinto con la difesa a 5. Ieri abbiamo fatto una buona partita di difesa, il Napoli era scatenato dal punto di vista fisico. Mancava Bacinovic, abbiamo sofferto. Lo sciopero? E’ la classica commedia italiana, c´è solo da vergognarsi. Chi se ne frega, sono altri i problemi dell’Italia. Mercato? Ho chiamato i miei collaboratori, due giocatori li ho già presi. Continuare senza ds? Contano gli osservatori nel mercato, ci manca una figura di raccordo, di supporto”.
Qualche minuto fa, il club di Viale del Fante ha anche diramato un comunicato sul nuovo torto arbitrale: “Al 12° del secondo tempo fallo netto di Aronica su Ilicic che aveva saltato in area: violenta manata in faccia per fermarlo sotto gli occhi dell’arbitro. Rigore sacrosanto non fischiato, con ammonizione di Aronica non data. Non avendo sino ad oggi nessun rigore fischiato a favore, pensiamo che per fischiarlo in futuro i giocatori del Palermo dovranno essere abbattuti a schioppettate. Complimenti anche per il silenzio dei media sull’accaduto”. M.G.