CATANIA – Sulla piazza di spaccio sventolava bandiera a stelle e strisce. La bandiera americana che sventolata nella piazza di spaccio di Corso Indipendenza non sarebbe stata apprezzata da tutti i componenti del clan Cappello-Bonaccorsi. Gossip da malavita.
Il blitz Tricolore
L’effige degli States avrebbe decretato i confini del territorio di competenza dei “carateddi” rispetto ai Cursoti-Milanesi, che invece avrebbero scelto i colori del Milan calcio. Una misura che sarebbe servita a mettere i “confini”, ma nello stesso tempo abbassare le tensioni e quindi evitare l’attenzione delle forze dell’ordine. Strategia miseramente fallita, perché la Squadra Mobile di Catania ha seguito in diretta gli affari e le spartizioni dei due clan. E nel 2019 ha fatto scattare le manette nei confronti dei signori della droga, tra cui Lorenzo Christian Monaco, Giuseppe La Placa e Giuseppe Ruscica (detto Banana). Quest’ultimi due transitati dai Milanesi ai Carateddi. Il blitz, proprio per l’uso delle bandiere, è stato chiamato Tricolore.
L’assoluzione del figlio del boss
I poliziotti hanno anche arrestato Concetto Bonaccorsi, figlio del boss Ignazio ‘u carateddu e omonimo dello zio pentito. Al termine del processo abbreviato il gup – che ha inflitto pene pesantissime nei confronti degli imputati – ha assolto il rampollo della famiglia mafiosa. Ma la Procura ha impugnato la sentenza ed ha presentato appello. Lo stesso ha fatto per il verdetto di assoluzione emesso dal gup nei confronti di Giuseppe Donato Campagna. Per il resto dei condannati i difensori hanno impugnato la sentenza dello scorso gennaio.
Il processo d’appello
Il processo di secondo grado è stato già fissato: si aprirà il 24 novembre 2021 davanti alla prima sezione della Corte d’Appello di Catania.
GLI IMPUTATI. Concetto Bonaccorsi, Roberto Pietro Bua, Giuseppe Donato Campagna, Gianluca Caruso, Salvatore D’Ambra, Germain Saverio D’Orta, Orazio Fuselli, Maria Barbara Gangemi, Biagio Andrea Giuffrida, Sebastian Guardo, Massimo Gulisano, Giuseppe La Placa, Giuseppe Licciardello, Samuel Giovanni Linguanti, Lorenzo Cristian Monaco, Edoardo Perciabosco, Damiano Pergolizzi, Iulian Marian Pintilie, Giuseppe Pitarà, Antonio Piterà, Gabriele Giuseppe Piterà, Matteo Piterà, Giuseppe Ruscica, Alessandro Russo, Giovanni Ivan Sangiorgio, Marco Andrea Santagati, Alessandro Scalia, Pio Giuseppe Scardaci, Gianluca Sciuto, Giordano Scuto, Mario Ricali, Alfio Siriano, Gaetano Spampinato, Salvatore Strazzanti, Ivan Torrisi, Rosario Zito.