ROMA – Salvatore Girone e Massimiliano Latorre torneranno in Italia con un permesso di quattro settimane: la concessione del rientro in patria dei due marò è arrivata dalla Corte suprema di New Delhi, che ha fatto firmare ai due militari, accusati di omicidio e in attesa di processo in India, un documento in cui dichiarano i propri obblighi nei confronti della giustizia indiana.
I due marò al momento risiedono nell’ambasciata italiana di New Delhi, ma a breve partiranno per il Paese in modo da poter esercitare il diritto di voto: il governo ha accolto con entusiasmo la notizia e tramite comunicato, il presidente del Consiglio Monti ha reso noto il proprio pensiero “Questa decisione è un altro importante segnale che lascia ben sperare in una positiva soluzione di questa complessa vicenda”