Buon pomeriggio... Il mio plauso al lavoro svolto dagli inquirenti per mettere a nudo, si fa per dire, un sistema, purtroppo, atavico, che ha fatto lievitare alle stelle i costi di gestione del servizio di raccolta e smaltimento dei rifiuti, ovviamente tutto in danno delle finanze dei poveri cittadini siciliani che sono costretti a subire tutte le mala gestio di chi ci governa e di chi ci amministra. Di contro, debbo sottolineare che tutto ciò è sempre stato sotto gli occhi di tutti sin dalla notte dei tempi senza che nessuna figura, politica e non politica, si preoccupasse più di tanto. Fin quando il "sistema" non verrà smantellato dall'interno o non verrà fatto implodere, tutto rimarrà invariato malgrado il lavoro e lo sforzo personale delle molte persone perbene che, però, in Sicilia non contano niente,anzi vengono piuttosto tutte emarginate!
…e notizie di De Domenico e Laccoto….
La spallata di Salvini: Conte vada a casa! Elezioni Alle urne a ottobre! La spallata definitiva avverso l’intero sistema politico fallito e’ di esclusiva pertinenza di noi siciliani. A che ci serve perdere tempo, denari e salute dietro ad un sistema politico fallito, ormai da rottamare? Il progetto veramente risolutivo e’ dentro il cassetto di ogni siciliano sensibile ivi residente. Basta volore e potere tramite la costituzione di una Societa’ dove tutti i soci liberamente hanno il diritto di decidere a maggioranza su tutti gli interventi e farli eseguire a persone aventi titoli professionali specifici e relative capacita’ certificate. Fermo restando l’attivazione diprocedure speciali atte al risarcimento danni pubblici di ogni genere a loro carico. Il governo diretto di livello comunale, provinciale e nazionale (ex regionale) gia ‘ consentirebbe il risparmio economico annuale eccellente (- 146 milioni solo l’attuale Regione, senza considerare quelle comunali e provinciali).