CATANIA – CasaCatania dalle 18.30 offre un appuntamento d’eccezione con la Marionettistica dei Fratelli Napoli … all’opera con uno spettacolo antologico che presenta anche una novità assoluta, dal titolo “Peppinino di Librino e il Paladino Bianco” incentrato sulla figura di quel “famiglio” che negli spettacoli dei pupari rappresentava il popolo e di un misterioso cavaliere dal candido mantello.
“Siamo certi – ha spiegato Fiorenzo Napoli – che questa novità, una vera e propria sorpresa, divertirà molto il pubblico e sarà gradito a grandi e piccini. Ben più collaudato il resto dello spettacolo, che si rifà all’antichissima tradizione della nostra famiglia in cui è stata sempre fortissima l’idea di sperimentare tutte le possibilità drammaturgiche dei pupi. Alcuni brani di questa così antica tradizione li ripropiamo a CasaCatania in uno spettacolo antologico strutturato in due parti e che comprende anche i protagonisti della famosa leggenda popolare della Barunissa di Carini, e un adattamento del Riccardo III di Shakespeare”.
Oggi, a CasaCatania parata di stelle per il lancio della “Casa del Rock”, progetto redatto dal comitato civico “Diamoci Verso” animata da Barbara Bellomo e Valeria Sanfilippo e consegnato al candidato sindaco Enzo Bianco nel corso di un’autentica festa con musica dal vivo protrattasi fino a tarda sera. A sostenere la nascita della “Casa del Rock” – punto d’incontro fra le nuove leve e i grandi interpreti per consentire la più ampia e trasversale diffusione della cultura musicale, quella che negli anni Novanta fece di Catania la Seattle d’Italia – c’erano, oltre ai promotori Alfio Pagliara, Aldo Franco e Roberto Milone, nomi notissimi del mondo della musica come Luca Madonia e Mario Venuti, Tony Carbone e Raffaele Gulisano, e ancora Gregorio Scuto e Rory Grasso, Gabriella Grasso, il “sommelier” della musica catanese Nico Libra, gli imprenditori culturali Roberto Lombardo e Nuccio La Ferlita, l’attrice Tiziana Lodato e il regista Guido Pistone. Presenti con dei messaggi, Carmen Consoli che, in avanzato stato di gravidanza, ha scritto “il rock e la musica devono tornare a far parlare di sé in modo sano e costruttivo”, e Pippo Kaballà (“Mi riempie di gioia e speranza che Catania possa rivivere i momenti di gloria e vivacità culturale dei tempi di Bianco”). Festeggiatissimo, anche dai giovani musicisti, il candidato sindaco. “Mi sento vicino a voi – ha detto loro Bianco – perché sono un ragazzo nell’animo se consideriamo l’entusiasmo con il quale sto affrontando questa magnifica avventura per la mia città”. “Per quest’iniziativa – ha dichiarato Luca Madonia – siamo disposti a metterci la faccia, perché deve tornare quella primavera con cui Enzo Bianco ha risollevato Catania. E noi saremo pronti a dare una mano ai ragazzi che fanno musica per far diventare i loro sogni realtà”. “Noi ci siamo dovuti arrangiare – ha aggiunto Mario Venuti – ma se potremo dare ai ragazzi una spinta e un contributo ne saremo felici. Penso a piccoli laboratori e stages di sound writing, strutture creative per spiegare come scrivere una canzone”.
Al termine della presentazione si sono esibite due young band maturate in questi anni nei licei della città. Primo a suonare, con delle cover, il gruppo de “Gli Altri”, formato da studenti del terzo anno del Cutelli e del Galilei (Marco Raineri, Paolo Andò, Alessandro De Cristofaro, Giansalvo Saletti). A seguire i cinque elementi di Medea, band composta da allievi del quarto anno dello Spedalieri e alunni di Valeria Sanfilippo, docente di Storia dell’Arte nel liceo cittadino. I Medea, che la scorsa estate hanno anche partecipato alla popolare trasmissione televisiva X Factor, scrivono e arrangiano da soli i loro brani in lingua italiana. Sono Pierfrancesco Cordio, Angelo Sciuto, Andrea Scalia, Ruggero Leotta, Prospero Privitera.