PALERMO – La sfida non è più fra Davide e Golia, come quella di vent’anni decisa proprio da un suo gol di testa, ma ci và vicino. Per Beppe Iachini, attuale tecnico rosanero, Milan-Palermo suscita sempre dolci ricordi e una carica emotiva ed agonistica che il mister marchigiano ha trasmesso in settimana ai suoi giocatori.
Per il match contro i rossoneri di Pippo Inzaghi l’allenatore dovrà però fare i conti con infortuni e squalifiche, la più importante quella di Luca Rigoni a centrocampo. “Stiamo valutando diverse opzioni – ha dichiarato Iachini in sala stampa – ma al momento non possiamo ancora capire con precisione chi prenderà il posto di Rigoni. La sgambatura di domani ci darà delle risposte. Diversi giocatori come Barreto e Belotti – prosegue il mister – si portano dietro delle botte rimediate negli ultimi match ma con l’aiuto dello staff medico proveremo a recuperare tutti. Maresca al momento non ha problemi particolare e potrebbe giocare dall’inizio”.
Iachini poi inquadra i prossimi avversari: “Ci vorrà un Palermo perfetto che, come ha già dimostrato contro Napoli, Inter e Lazio, può mettere in difficoltà chiunque quando mette concentrazione e intensità nel proprio gioco. Le tre partite così ravvicinate possono influire sul nostro gioco ma dovremo essere all’altezza di questo incontro. Loro hanno qualche sofferenza, sopratutto in difesa, ma se non cresceremo in termini di autostima sarà difficile andare a fare risultato contro squadre così attrezzate. La minima distrazione ci può infatti costare molto cara”.
Un commento alle recenti dichiarazioni del presidente Zamparini “Gli avrei tirato una bomba”, rilasciate proprio a LiveSicilia Sport, è poi d’obbligo: “Ha volte fa delle considerazioni divertenti che devono essere interpretate come stimolo da parte nostro. Quella della bomba è un esempio. Tra di noi c’è un rapporto di stima e conoscenza e ci sappiamo già qual’è l’obiettivo che vogliamo raggiungere”.
Proprio sul ‘caso’ Vazquez Iachini si è invece espresso così: “Non è mai esistito un caso e in ogni caso tutto si è concluso al termine della partita col Chievo. In allenamento l’ho visto carico e pronto così come in tutte le altre in cui l’ho schierato”.
Col Chievo per la prima volta la porta rosanero è rimasto inviolata, col Milan l’auspicio di Iachini è quello di mantenere ancora una la casella dei gol subiti ferma: “Già con il Cesena non meritavamo di subire mentre con la Juventus durante il primo tempo abbiamo subito poco. Dobbiamo migliorare lì dove esistono delle criticità. Stiamo lavorando per questo motivo sia sulle due fasi del possesso palla per mostrare sempre più solidità in campo”.
Beppe Iachini, al termine dell’allenamento pomeridiano, ha deciso di convocare 24 giocatori. Non ci saranno Bamba, Milanovic e Makienok. Ecco la lista completa:
PORTIERI: Fulignati, Sorrentino, Ujkani.
DIFENSORI: Andelkovic, Daprelà, Feddal, Gonzalez, Lazaar, Morganella, Munoz, Pisano, Terzi, Vitiello.
CENTROCAMPISTI: Barreto, Bolzoni, Chochev, Della Rocca, Maresca, Ngoyi, Quaison, Vazquez.
ATTACCANTI: Belotti, Dybala, Joao Silva.
