PALERMO – Beppe Iachini non sembra voler porre limiti alla propria immaginazione, e durante un’intervista rilasciata per la Gazzetta dello Sport ammette di voler portare il suo Palermo più lontano possibile. Il tutto nonostante questa stagione, che attualmente vede i rosa all’undicesimo posto con la quota dei 40 punti raggiunta e superata grazie al 2-1 contro il Genoa, lo abbia messo nei radar di più di una squadra importante. Iachini sa di essere apprezzato anche fuori dalla Sicilia, ma ribadisce l’intenzione di portare sempre più in alto la squadra che ha iniziato a dirigere un anno e mezzo fa, su precisa richiesta del presidente Zamparini: “Ho altre possibilità, ma alla fine rimarrò qui a Palermo: con il presidente c’è la volontà di dare continuità a questo bel progetto. Ho un contratto, andremo avanti insieme, e il presidente vuole anche allungarmi il contratto. Ho un altro anno di contratto con un automatico rinnovo per il 2017 e il presidente vorrebbe prolungarlo ulteriormente, ma a me non piace più di tanto mettere il punto su quest’argomento. Come ha detto Zamparini, fra noi non ci saranno problemi. Zamparini? Ci sentiamo ogni giorno, è giusto farlo partecipe della nostra quotidianità. E anche quando non ci troviamo d’accordo, lui conclude sempre con una frase: “Vai avanti così”. Abbiamo un rapporto schietto e diretto e poi, parliamoci chiaro, i risultati sono la molla di tutto e noi da un anno e mezzo mi sembra che marciamo a un buon ritmo. Ora però permettetemi di toccare ferro”.
Una stagione in cui Iachini ha valorizzato alcuni giovani, già esplosi nella stagione del ritorno in serie A, e ne ha lanciati altri capaci di ripagare la fiducia del mister. E lui stesso ne parla in maniera diretta, sia della grande annata vissuta dal duo Dybala-Vazquez, sia della recente esplosione di Chochev, autore di due grandi partite e tre gol pesanti contro Udinese e Genoa: “Intanto rispondo che il mio augurio è che vada via solo uno dei due talenti sudamericani e che Vazquez rimanga. Già sarà difficile sostituire Dybala. E poi penso che bisogna cercare di migliorarsi anno dopo anno, portando avanti un programma di crescita graduale, dando continuità tattica al progetto. Quest’anno speriamo di chiudere sopra i 50 punti e dà lì poi ripartire. Meglio in Italia o all’estero? Questo bisognerebbe chiederlo a Zamparini, al giocatore suggerisco di mettersi alla finestra e aspettare l’occasione migliore: tanto una squadra da Champions per lui arriverà. Chochev? È un giovane che è cresciuto molto nell’ultimo periodo e ora sta dimostrando una buona propensione all’inserimento e a fare gol. Questo è un aspetto molto importante per noi”.