CATANIA – Non è passato neanche un mese dal blitz Picaneddu. E in poche settimane arriva alle redazioni un’altra immagine del rito mafioso del bacio a stampo, questa volta però – a differenza dell’inchiesta precedente – i protagonisti sono affiliati al clan mafioso del clan Cappello-Carateddi.
Le indagini – denominate Alter Ego – hanno chiuso il cerchio su due degli indagati (sui 12 raggiunti dalla misura scattata questa mattina) quali “appartenenti alla famiglia mafiosa dei Cappello-Bonaccorsi”, dice il comandante della Compagnia di Piazza Dante Roberto Speranza. Si tratta di Alfio Castagna e Rosario Zagame.
Ma di rilievo è anche la figura del broker della droga. Un cane sciolto del mondo del traffico degli stupefacenti che avrebbe avuto contatti privilegiati con i narcos albanesi. E che avrebbe anche rifornito le piazze di spaccio di cosche contrapposte. Santo Sicali è infatti l’insospettabile arrestato questa mattina.
