Il caso di Ilaria Salis, bagarre diplomatica tra Roma e Budapest

Il caso di Ilaria Salis, bagarre diplomatica tra Roma e Budapest

La ragazza italiana in catene
L'INDIGNAZIONE
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ROMA- L’italia si muove: su indicazione del vicepremier e ministro degli Esteri, Antonio Tajani, il segretario generale della Farnesina, Ambasciatore Riccardo Guariglia, ha convocato questa mattina al Ministero degli Esteri l’incaricato d’Affari della Repubblica di Ungheria.

“Nel ribadire la protesta del Governo italiano per le condizioni” in cui Ilaria Salis è detenuta e viene trattenuta nelle udienze, Guariglia “ha espresso la ferma aspettativa del Governo” affinché alla Salis sia accordato “al più presto un regime di custodia cautelare in linea con la normativa europea, incluse misure alternative alla detenzione in carcere“. Fonti diplomatiche ungheresi interpellate dall’ANSA rispondono sul caso Salis: “Non commentiamo, sono questioni delicate”.


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