Tre punti d’oro ottenuti nel gran caldo del Massimino fanno la felicità di Montella e dei suoi, nel secondo degli scontri diretti in casa contro un buon Cesena. A decidere il match, fiaccato alla lunga dalla temperatura estiva di Catania, è stato un rigore tirato non impeccabilmente da Maxi Lopez, alla prima rete in campionato.
Il ritorno di Giampaolo ha portato, come prevedibile, al Massimino una gara ben giocata da parte le squadre, molto attente agli equilibri tattici. Il Catania parte con alcune novità tra i titolari: c’è Sciacca a metà campo e Barrientos largo a destra nel centrocampo a tre, mentre Lodi prende il posto dell’acciaccato Almiron. Nei primi 20 minuti è il Cesena che fa la gara, con una buona intensità di gioco, senza concedere molto ai rossazzurri che sono pericolosi giusto con un tiro dalla distanza di Lodi. Lopez rimane spesso isolato in avanti, con Barrientos e Gomez che non sempre seguono l’azione. Al 22′ gli etnei chiedono un rigore per un fallo di mano in area su un cross del Papu Gomez, ma Gervasoni lo considera involontario. Dopo la mezz’ora i rossoazzurri, con una difesa blindata da Spolli e Bellusci, crescono e si fanno pericolosi prima con un tiro di Sciacca e poi con Spolli che da calcio d’angolo impensierisce il Cesena di testa.
Il gran caldo fiacca anche un catanese doc come Sciacca che dopo un malore è costretto a uscire, lasciando il campo a Gennaro Delvecchio, inizialmente addirittura destinato alla tribuna, e che invece si rivelerà uno dei migliori in campo. Al 45′ l’episodio che decide il match: Parolo trattiene la maglia a Delvecchio in area e l’arbitro indica il dischetto. Lopez si consulta prima con Lodi e poi calcia, non benissimo, il rigore intercettato per un momento dal portiere.
Nel secondo tempo il Catania gioca meglio e concede poco agli avversari, specie sul piano del palleggio. Al 15′ altro episodio dubbio in area del Cesena, con un altro fallo di mano richiesto da Gomez. Con l’ingresso di Ricchiuti per Barrientos gli etnei puntano a tener palla e custodire il prezioso vantaggio, non rischiando molto sugli sterili attacchi del Cesena. Nonostante i quattro minuti di recupero non arriva nessun grosso pericolo per gli etnei che conquistano la prima vittoria stagionale.