CATANIA – Ritrovata serenità. La vittoria in casa Catania ha riportato maggiori sorrisi e speranze in vista del rush finale. Tre punti sonori fuori dal campo quelli conquistati da Pietro Lo Monaco grazie all’appoggio di Finaria. Rimodulazione del mutuo col credito sportivo per Torre del Grifo e risoluzione del debito con lo Sporting Lisbona per la grana Einaudi, insomma due reti di rara fattura per il futuro. Il presente di domani invece è firmato Vibonese, penultima in classifica ma seconds miglior squadra del girone nelle ultime 5 giornate con 11 punti.
Coraggio e semplicità saranno dunque due ingredienti fondamentali per un Catania che mercoledì ha ritrovato gol ma soprattutto vittoria. Giovanni Pulvirenti non avrà Bergamelli ma respira ritrovando Giovanni Marchese per consegnare solidità e continuità al reparto difensivo e alla squadra. Il modulo? Sara’ sempre un duttile 4-4-1-1 pronto ad offendere con 4-2-3-1, con Tavares pronto a riabilitarsi nel ruolo di prima punta vista la squalifica di Pozzebon. La ricerca del particolare sara’ il secondo step per non ripiombare in una nuova apatia e per mettere pressione e galloni di solidità sulla zona playoff. In formazione oltre il ritorno di Marchese accanto a Gil centralmente la conferma dei terzini Parisi e Djordjevic. In mediana Biagianti e uno tra Scoppa o Bucolo con Russotto e Di Grazia ali per far volare le due punte Mazzarani, regista alto, alle spalle di Tavares.