Erbacce, cumuli di fiori secchi, topi morti, scatole abbandonate nei viali. Questo è lo scenario a cui si assiste al cimitero dei Rotoli di Palermo che versa in un profondo stato di degrado.
Gli operai della Gesip sono in ferie forzate e la gestione del cimitero è passata ai dipendenti del Comune. Due signore, che chiedono di non essere riprese, dicono che la situazione sta pian piano peggiorando: “La zona delle sepolture a terra è abbandonata. Le erbacce sono talmente alte che non si riesce più a vedere la foto della tomba di mia madre. Siamo noi a strapparle autonomamente e a fare un po’ di pulizie”.
“Fino ad oggi abbiamo smaltito gli arretrati – dice Giacomo Prestigiacomo, dipendente del comune – Alla scadenza del giorno destinato tumuliamo regolarmente. Per le pulizie il comune ha mandato diversi operai e stiamo facendo del nostro meglio. Fino a nuove disposizioni ci occuperemo noi del cimitero”.