Per non dimenticare...
La morte in carcere di Simone Melardi: l’intervento di Ardita
Commenti
Lascia un commento
Gli ultimi commenti su LiveSicilia
La nuova truffa in poste italiane finte firme, finti documenti, finte garanzie e avalli, prede prese di.mira. In base ai soldi.
Quindi pagheremo non solo il capitale,ma anche spese legali ed interessi moratori. Viste le cifre in ballo e i tempi trascorsi non sarà una spesa da poco. Speriamo che la corte dei conti si faccia viva con i responsabili di allora. Qualche dubbio c'è!
I politici e affini istituzionali non hanno alcun diritto ad essere presenti per omaggiare i nostri martiri di Stato: è una commemorazione che deve lasciare il palcoscenico alla democrazia spontanea solo ai comuni cittadini ai bambini alle persone comuni in contrapposizione alle solite corporazione che anche oggi hanno fatto quadrato personale
Sicuramente già si saranno rigirati migliaia di volte dalle tombe........
suggerisco di fare un’altro libro avente questo argomento, cosi’ tanto per non perdere l’abitudine
In realtà nelle carceri l’unica cosa che vogliono i direttori è non avere problemi, lo stesso vale per la polizia penitenziaria….
Intanto il dott. Ardita potrebbe iniziare chiedendo ai suoi colleghi magistrati di ridurre l’uso della custodia cautelare in carcere che, lo sanno anche le pietre ormai, molti PM usano come mezzo di pressione, anche quando non ce ne sono i presupposti. Un terzo della popolazione carceraria è formato da detenuti in attesa di giudizio (quindi potenzialmente anche
innocenti), sarebbe già un inizio.