PALERMO – La notizia è di quelle che ferisce il cuore. Uno sfregio al senso di umanità, a quanto di più sacro, misterioso e tragico esista sotto il cielo: il dolore dei bambini. Il furto di giocattoli nel reparto di oncologia pediatrica dell’ospedale Civico ha turbato nel profondo Palermo. Di fronte a un gesto così crudele non si può restare fermi. E a tanta cattiveria, siamo convinti, è opportuno rispondere con l’unica cosa capace di affogare la crudeltà, ossia con l’amore, con la solidarietà.
Ecco perché Livesicilia chiede ai suoi lettori di mobilitarsi, per dare il proprio sostegno ai bambini dell’oncologia del Civico. Vi chiediamo di ricoprirli di giocattoli, un gesto concreto che racconti la vicinanza a loro e alle loro famiglie. Donateli all’associazione “Aslti – liberi di crescere” che si occupa della gestione della ludoteca dove hanno fatto irruzione i malviventi (www.liberidicrescere.it è il sito internet dove è possibile anche fare delle donazioni in denaro). E se non volete prendervi l’incomodo di sapere dove consegnarli, portateli pure da noi, nella nostra redazione di via Rosolino Pilo 11, saremo ben lieti di raccoglierli e portarli noi.
Oggi in tanti hanno condannato fortemente il gesto di chi ha tentato di spegnere il sorriso dei più piccoli che lottano contro la malattia e da oggi nel reparto sarà garantita una maggiore sorveglianza con servizio di portierato anche la notte. La direzione sanitaria ha acquistato già oggi una nuova consolle per i videogiochi. Ma questo non è l’unico cambiamento in positivo dopo il raid: una ditta di Bologna ha infatti donato nella giornata di ieri, all’associazione “Aslti – liberi di crescere” un sistema d’allarme che sarà installato nel reparto del day hospital, onde evitare ulteriori incursioni che potrebbero ancora una volta rendere meno semplice la degenza dei bambini.
E’ proprio durante quei giorni di ricovero o nelle ore in ospedale per le sedute di chemioterapia che giocattoli e videogiochi assumono infatti un ruolo fondamentale. Per alcuni istanti i bimbi riescono a svagarsi e, l’ultimo raid – durante il quale sono anche stati danneggiati gli armadietti e messi a soqquadro i locali – avrebbe potuto impedire questi momenti di gioia. Momenti utili anche alla socializzazione tra i bimbi che, senza la maestosa reazione dei cittadini che hanno già cominciato a donare giochi di ogni tipo, avrebbero dovuto fare a meno di tutto ciò che permette loro di affrontare i giorni più duri.
Oltre ad avere tentato di impossessarsi del televisore, visto che il cavo dell’antenna era stato tranciato, i ladri erano scappati con la consolle installata soltanto da poche settimane, pupazzi e diversi peluches della ludoteca, ma nel giro di poche ore decine di giocattoli sono stati regalati da privati cittadini all’associazione. “Ci hanno sommerso – dice la responsabile dell’associazione, Ilde Vulpetti -. Dopo questo episodio increscioso siamo stati felicemente sorpresi dalla reazione della gente che ha voluto aiutarci. Questi bambini hanno bisogno sì, di giocattoli, ma nel reparto ci sono anche altre esigenze. per questo invitiamo chi vuole effettuare una donazione, a collegarsi al nostro sito internet anche per offrire pochi euro. Ogni centesimo sarà utilizzato per rendere il reparto migliore, per potenziare l’assistenza ai piccoli ammalati e rendere la loro permanenza più lieve. E’ un’area che ha bisogno di allegria e di colori, quindi ogni iniziativa è ben accetta di cuore”.
